Ciampi, Carlo Azeglio. - Banchiere e uomo politico italiano (Livorno 1920 - Roma 2016). Dopo una lunga carriera dirigenziale con incarichi di rilevanza internazionale, è stato governatore della Banca d'Italia [...] caratterizzati per un profondo impegno nel sostenere i principidell'unità e dell'identità nazionale, radicati nei valori e nella passione Camere sul tema del pluralismo e dell'imparzialitàdell'informazione, strumento essenziale per la realizzazione ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] della «necessità per la Santa Sede […] di chiudersi in un riserbo prudenziale anche dove sarebbe occorsa un’azione energica» (Actes et documents, 1965-81, II, p. 355 ss.).
Gli atteggiamenti di «riserbo» e di «imparzialità , il principiodella ‘resa ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] a far nutrire dubbi all'assemblea circa la loro imparzialità. Eutiche fu dichiarato ortodosso da centotrenta dei vescovi delle Chiese doveva essere regolato in base al grado civile delle città episcopali, e quella del papa legata al principiodell' ...
Leggi Tutto
FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] significative del regime, nel quadro della spinta ad attuare quel principiodell'unità della giurisdizione caro alle prospettive più di esperienza e di imparzialità; ovvero abbia ancora una volta, per la specialità della materia, creato novella ...
Leggi Tutto
Storico latino (n. Padova 59 a. C. - m. 17 d. C.), autore di una storia di Roma dalla fondazione della città (ab Urbe condita libri) alla morte di Druso (9 a. C.). Di questa vasta trattazione in forma [...] dal senso drammatico che spira dalla sua narrazione. L'imparzialità e la nobiltà d'animo di L., riconosciuta da perdita quasi totale dell'opera. Al sec. 4° d. C. risale il più antico manoscritto liviano (libri III-VI); ma al principio del Medioevo si ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] imparzialità, a Udone di Treviri (Registrum, V, n. 7 del 30 sett. 1077) e a tutti gli arcivescovi, vescovi, duchi, principi G. VII, ma l'interpretazione che si è solitamente data al passo della lettera del papa (Registrum, I, n. 21 del 1° sett. 1073 ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] città, dove vicari imperiali erano posti a garantire l'imparzialitàdella giustizia; città rivali giuravano tra loro pace. Parve del Lazio, che per gli altri è principio comune della loro civiltà, per essi principiodella loro stessa vita. E qui l'A ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] fore". Infine, in ossequio al principiodella veridicità della storia, aveva scrupolosamente vagliato le moderni potessero imparzialmente riconoscersi, e nella cui attuazione egli vide con orgoglio uno dei maggiori motivi di gloria della sua ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] un altro degno e dotto sacerdote il P. Genocchi [...]. Al principio del mio soggiorno romano lì stesso pranzai pure col P. Semeria" 119). Nominato alto commissario per garantire l'imparzialitàdella Chiesa nel plebiscito che doveva attribuire tale ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] , ma con una propensione pregiudiziale al tema del decentramento e delle autonomie, che doveva rivelarsi funzionale, più che a principi di efficienza e imparzialitàdella pubblica amministrazione, al modello spartitorio del sistema politico.
Senza un ...
Leggi Tutto
neutralita
neutralità s. f. [der. di neutrale]. – 1. La condizione dell’esser neutrale, sia in senso generico, di chi in una qualsiasi contesa non parteggia né per l’uno né per l’altro dei contendenti, sia in senso specifico, per indicare...
obiettivita
obiettività (o obbiettività) s. f. [der. dell’agg. obiettivo]. – In genere, carattere di ciò che è obiettivo, nei varî usi di questo aggettivo. Come termine filosofico, è meno com. di oggettività. In partic.: 1. L’atteggiamento...