Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] compagine territoriale, nel 1536 il re aveva incorporato tutto il principato di Galles e la regione detta Marca gallese, e aveva poi iniziato il processo di assorbimento dell’Irlanda. Dopo il regno del giovane Edoardo VI (1547-53) e il tentativo di ...
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Attrice (Bristol 1758 - Enghfield Cottage, Surrey, 1800); attrice al Drury Lane, nel 1780 lasciò le scene e divenne l'amante delprincipe di Galles. Passò poi ad altri amori e si dedicò infine alla letteratura. [...] Notissima per la sua bellezza e le sue eccentricità più che per la sua arte, scrisse tra l'altro: The Sicilian lover (1796); The effusions of love (1798) e The memoirs of Perdita (4 voll., post., 1801) ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ; No truce with the Furies, 1995). Più scettica è l'indagine sulle condizioni delGalles nelle poesie di D. Abse (n. 1923) e di G. Clarke (n principio della glasnost´, anche l'assioma del monolitismo ideologico e, correlato con esso, il principiodel ...
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BONAZZI, Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Perugia il 3 marzo 1811, quartogenito di Giuseppe e di Celeste Carattoli. A undici anni scrisse per giuoco una tragedia che attirò su di lui l'attenzione dei marchesi [...] , recitata accanto al Morelli, segna per il B. l'inizio della notorietà consacrata, di lì a poco, dall'interpretazione delprincipe di Galles nel Kean dello stesso Dumas), finché nel 1845 entrò a far parte della compagnia di G. Modena. Accanto a lui ...
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Poeta inglese (Londra 1688 - Twickenham, Middlesex, 1744). Poeta tra i maggiori del suo tempo, nelle opere di P. lo spirito classico della poesia inglese giunse all'apice. Della poesia, che ha per argomento [...] era profondamente affezionato, dedicando molto tempo e molta abilità ad abbellire la sua proprietà; quivi anche ricevette la visita delprincipe di Galles e di molti nobili, che egli era orgoglioso di ricevere «non come seguace ma come amico», e che ...
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Figlio (m. 1197) di Gruffydd ap Maredudd, ricevette il principato di Cyveiliog (1159), corrispondente alla parte occidentale dell'attuale contea di Montgomery (Galles), dallo zio Madog principedel Powys [...] 1160. In alleanza con Owain Gwynedd fu protagonista nel 1165 della lotta contro Enrico II d'Inghilterra, che fu respinto dal Galles. Sottomessosi in seguito al re, nel 1177, ebbe per suo figlio John l'elevazione alla carica di lord d'Irlanda. Fondò ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] in tal senso, messo in atto ad Oxford ai primi del 1614, si risolse in un insuccesso. Buon per lui che un parvenu ricchissimo e influente, il segretario delprincipe di Galles Adam Newton, lo accogliesse in casa propria, dapprima nel palazzo ...
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CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] a Emanuele Filiberto, dove si dice che il C. legge la corrispondenza riservata del suo signore in merito al progettato matrimonio della figlia Maria con il principe di Galles (Claretta, p. 328). Che poi il C. facesse da intermediario e da confidente ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] dall'uno o dall'altro dei principidel sangue, gli zii e i cugini del re, senza però risultarne mai Beltràn, C. de P., Jacques.Legrand et le Communiloquium de Jean de Galles, in Romania, CIV(1983), pp. 208-228. Sugli aspetti morali e politici ...
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Robin Hood
Margherita d’Amico
Il bandito idealista
Robin Hood è un leggendario bandito inglese vissuto, si ritiene, fra il 12° e il 13° secolo nella foresta di Sherwood, a nord della città di Nottingham, [...] il regno di Edoardo II, dal Galles meridionale fu importato in Inghilterra un principe dei ladri con Kevin Costner.
Uno degli ultimi cineasti ad affrontare il tema è stato, a modo suo, Mel Brooks, con Robin Hood – Un uomo in calzamaglia del 1993. Del ...
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principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...