Weil Andre
Weil 〈vèei〉 André [STF] (n. Parigi 1906) Prof. di matematica nell'univ. di Princeton. ◆ [ALG] Congetture di W.: v. varietà algebrica: VI 478 b. ◆ [PRB] Teorema di W.: v. cammini aleatori: [...] I 465 a ...
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Matematico tedesco (Hamm, Vestfalia, 1927 - Bonn 2012). Dal 1952 membro dell'Institute for advanced studies di Princeton, e dal 1956 prof. all'univ. di Bonn. Ha compiuto vaste e approfondite ricerche di [...] geometria algebrica, di topologia algebrica e di topologia differenziale. Tra l'altro, ha ottenuto un'ampia generalizzazione del classico teorema di Riemann-Roch, dimostrandone la validità per varietà ...
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Matematico, fisico e filosofo (Elmshorn 1885 - Zurigo 1955), prof. nelle univ. di Zurigo (1913), Gottinga (1930), Princeton, (1933). Si occupò con grande successo di svariati argomenti: teoria delle algebre, [...] teoria dei numeri, teoria delle equazioni differenziali e integrali, fisica matematica, geometria differenziale, relatività, fisica quantistica; tra i primi propose una teoria di campo unificata in cui ...
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Matematico giapponese (Tokyo 1915 - Kofu 1997), prof. dal 1951 all'univ. di Tokyo, quindi all'univ. di Princeton e dal 1965 alla Stanford Univ. (Palo Alto, California). Vincitore della Fields Medal nel
1954
In [...] tipologia algebrica, utilizzando la tecnica dei fasci, introdotta da J. Léray, ottenne importanti risultati, tra i quali una caratterizzazione, mediante condizioni di natura topologica, delle varietà algebriche ...
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Matematico (Boulder 1912 - Durango 2001). Prof. alla Stanford University (1942-50), quindi (1950-63) all'univ. di Princeton e infine (1963-78) di nuovo alla Stanford University. Studioso di geometria differenziale [...] e di teoria delle varietà, si occupò, insieme con K. Kodaira e altri, della teoria delle deformazioni delle varietà complesse. Questa, che nel caso della dimensione complessa 1 si trova già prefigurata ...
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Matematico statunitense (Bluefield, Virginia, 1928 - Monroe, New Jersey, 2015); conseguì il dottorato in matematica all'univ. di Princeton nel 1950, anno in cui cominciò gli studî sulla teoria dei giochi [...] che lo hanno portato a conseguire il premio Nobel per l'economia, con J. Harsanyi e R. Selten, nel 1994. Ha sviluppato un principio (detto equilibrio di N.) che, inserendosi nell'ambito della teoria dei ...
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Tao, Terence. – Matematico australiano (n. Adelaide 1975). Ha conseguito il Ph.D. in matematica nel 1996 presso la Princeton University. Prof. di matematica alla University of California, nel 2006 ha ricevuto [...] la Fields Medal per i suoi contributi nell’ambito delle equazioni differenziali alle derivate parziali, della combinatoria, dell’analisi armonica e della teoria dei numeri. Nello studio delle equazioni ...
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Nelson Joseph Edward
Nelson 〈nèlsn〉 Joseph Edward [STF] (n. Decatur, Georgia, 1932) Prof. di matematica nell'univ. di Princeton (1970). ◆ [PRB] Formule di N.: v. equazioni differenziali stocastiche: [...] II 468 c. ◆ [PRB] Stima di N.: v. processi di punto: IV 603 f. ◆ [PRB] Teoria di N.: lo stesso che teoria degli insiemi interni (IST): v. analisi non standard: I 148 a ...
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Yang Chen Ning
Yang 〈ian〉 Chen Ning [STF] (n. Hofei 1922) Membro dell'Institute for advanced study di Princeton (1955) e prof. nel politecnico di Brooklyn (1965); ebbe il premio Nobel per la fisica nel [...] 1957 per i suoi studi sulle leggi di conservazione della parità relativ. alle particelle elementari e in partic. sulla non conservazione di essa nelle interazioni deboli. ◆ [ALG] Campi di Y.-Mills: estensione ...
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Tate, John Torrence. – Matematico statunitense (n. Minneapolis 1925 - m. 2019). Laureatosi ad Harvard, conseguì un dottorato in matematica a Princeton (1950) sotto la direzione di E. Artin. Ritornato ad [...] Harvard vi insegnò per 36 anni, fino al 1990, quando si trasferì all’univ. del Texas, ad Austin, dove rimase fino al 2009. Nel 2002 per i suoi lavori nel campo della teoria algebrica dei numeri ha ottenuto ...
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privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...
supertopo
s. m. Topo modificato geneticamente. ◆ Quanto al «supertopo» di Princeton, non sembra entusiasmarlo [Edoardo Boncinelli]: «Ha più memoria, ma da questo a dire che è più intelligente degli altri topi, ce ne passa. Il dottor [Joe]...