ARSINOE III Filopatore (᾿Αρσινόν ἡ Φιλοπάτωρ)
M. T. Marabini Moevs
Figlia di Tolomeo III e di Berenice di Cirene, andò sposa al fratello Tolomeo IV all'indomani della spedizione contro Antioco III di [...] in Ptolemaic Egypt, Oxford 1937, p. 94 ss. Gemme: A. Furtwängler, Gemmen, i, n. 34; II, tav. xxxi, 29. Rilievo di Archelaos di Priene: Levi, art. cit., p. 259 ss.; Pfuhl, art. cit., p. 36 ss.
Bibl.: U. Wilcken, in Pauly-Wissowa, II, cc. 1287-1289, s ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] cui conosciamo soltanto le fondamenta, si presuppone l'esistenza di una fronte orientale prostila. Il tèmenos di Atena a Priene aveva un classico p. anfiprostilo di quattro colonne ioniche per parte; la costruzione forse risale solamente al periodo ...
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Vedi BERLINO dell'anno: 1959 - 1994
BERLINO
Red.
Musei Nazionali. - Il materiale archeologico dei Musei di B., fino all'inizio della seconda guerra mondiale, era collocato in tre edifici: il "Vecchio [...] nel 1929 in seguito ad un'asta. In queste sale erano esposti anche molti piccoli oggetti di scavo provenienti da Olimpia, Pergamo, Priene e Maguesia.
Il posto d'onore fra tutti i reparti era tenuto dalla raccolta di vasi; essa riempiva quasi tutto il ...
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MUSE (Μοῦσαι, Musae)
M. Wegner
Le M. sono in origine divine cantatrici. Omero (Il., i, 603 ss.) descrive com'esse cantino durante il banchetto degli dèi dell'Olimpo, mentre Apollo le accompagna col suono [...] antiken Dichter, Redner und Denker, Basilea 1943, p. 148 con fig., p. 149, p. 213; C. Watzinger, Das Relief des Archelaos von Priene, in 63. Programm zum Winckelmannsfeste, Berlino 1903; R. Horn, op. cit., p. 67 Ss.; M. Bieber, op. cit., p. 127 s. 19 ...
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PISTIS (Πίστις)
L. Franchi
Divinità greca, personificazione dei concetti di fedeltà e fede.
Il primo a parlarne è Teognide (1135 ss.): P., μεγάλν ϑεός (Theogn., 1137), abitava un tempo sulla terra ma [...] attici fin dal V secolo. In gruppo con ᾿Αρητή, Μνήμη e Σοϕία compare nell'ultimo settore del rilievo di Archelaos di Priene (v.) detto dell'"Apoteosi di Omero". È solo dall'iscrizione che apprendiamo della presenza di P. perché le quattro figure ...
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VEDIO (o Veidio) POLLIONE, Publio (P. Veidius o Vedius Pollio)
A. Longo
Magistrato romano, figlio di liberti, ma entrato nell'ordine equestre per le sue grandi ricchezze, fece parte della cerchia degli [...] , Mélanges de Numismatique etc., Parigi 1861, p. 152; J. J. Bernoulli, Röm. Ikon., I, Stoccarda 1882, p. 264; K. Regling, Die Münzen von Priene, Berlino 1927, p. 103, nota 224; J. Keil, in Pauly-Wissowa, VIII A i, 1955, c. 568, s. v., n. 8; A. Stein ...
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BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] , profonde m 1,50, fasciate da lastroni di pietra. La parete in comune era più alta delle altre, onde sostenere, come a Priene, una copertura a forma di tetto. Nella fossa più a S si rinvennero fino alla sommità ossa di animali. La costruzione, pur ...
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SATYROS (Σάτυρος, Satyrus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Isotimos, da Paro, architetto e scultore della metà del IV sec. a. C., noto soprattutto per aver diretto con Pytheos l'erezione del Mausoleo di Alicarnasso [...] è stato tentato limitatamente alla forma del capitello ionico, per confronto con lo stesso elemento del tempio di Atena a Priene, opera del solo Pytheos a detta di Vitruvio: la figura di S. ne uscirebbe valorizzata, quasi quella dell'unico artefice ...
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PLAUTIUS, Marcus
A. Gallina
Pittore, l'esistenza e l'opera del quale sono attestate da Plinio (Nat. hist., xxxv, 115), che trascrive la didascalia che accompagnava alcune pitture del tempio di Giunone [...] Plauto, ed i tentativi di porlo in relazione con un suo omonimo, che rivestì la carica di questore d'Asia (Iscr. Priene, 121, Z40).
Bibl.: Th. Bergk, Exercit. plin. Specim., in Ind. Lect., Marburg 1851, p. x; M. Hertz, De M. Plautio poeta ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] , determinata da strade poste ortogonalmente e da isolati rettangolari.
Manca però la rigorosa uniformità presente ad Olinto: le c. di Priene (v.) variano in grandezza, e varia anche la pianta sebbene anche qui l'òikos, sempre posto a N, si componga ...
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omnia mea mecum porto
‹òmnia ...› (lat. «tutto ciò che è mio lo porto con me»). – Frase attribuita dalla tradizione latina a diversi filosofi (soprattutto cinici e scettici) o scrittori greci (secondo Cicerone, sarebbe di Biante di Priene,...
dodecapoli
dodecàpoli s. f. [comp. del gr. δώδεκα «dodici» e πόλις «città»; cfr. gr. δωδεκάπολις agg. «formato di dodici città»]. – Nella Grecia antica, lega di 12 città; indica in partic. la confederazione delle 12 città ioniche dell’Asia...