FALCONE, Domizio
Maria Giuseppina Marotta
Nato a Mantova nella seconda metà del sec. XV, fu uno degli esponenti dell'ancor oggi poco noto umanesimo mantovano. Il suo nome, infatti, ricorre in un gruppo [...] e quelli galanti rivolti Ad BlancamLuciam e Ad Blancam Mariam Stangam. Moderatamente audaci i distici dedicati a Priapo e quello intitolato De Mancino puero et Cornuto pedagogo, riconducibilial gusto goliardico quattrocentesco di sapore beccadelliano ...
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GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] poesia latina e volgare, e di un certo numero di opere di accademici (lettere, dialoghi, commedie, versi in onore di Priapo) in corso di composizione. Seppure si deve presumere che l'attività dell'Accademia restasse in prevalenza al livello di un pur ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] " nel '48 e nel '49. Tra la fine del '44 e il '45 (dunque tra Roma e Firenze) scrive Eros e Priapo, feroce pamphlet antimussoliniano, improntato alle categorie e al lessico della psicanalisi (pubblicato a Milano solo nel 1967).
In queste pagine di ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] ’arte a Roma e la frequentazione dei salotti della capitale. Nel 1810 circolò clandestinamente, senza autore, La scuola di Priapo inventata da Giulio Romano, una serie di incisioni all’acquaforte in cui Pinelli rielaborò i modelli cinquecenteschi, in ...
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FALCONIERI, Alessio
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma nel 1746 circa nella parrocchia di S. Caterina della Rota. Era figlio, insieme con Lelio, Mario e Giuliana (futura principessa Santacroce), di don [...] a Fusignano - è dipinto come "zoppo sdrucito", posto in coda al componimento a chiudere "la bella... festa del dio Priapo". Nella Galleria esprimente le bellezze romane accorse all'accademia notturna del marchese Zagnoni bolognese, dove si fa strazio ...
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GANZARINI (Scandianese), Tito Giovanni
Laura Riccioni
Conosciuto col nome di Tito Giovanni Scandianese, nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, nel 1518. La formazione culturale del G. ebbe probabilmente [...] tre libri in ottava rima; le Historie latine; le Annotazioni su autori classici; favole in ottava rima (Fauno, Priapo, Icaro, Amfitrite, ecc.) e pastorali di propria invenzione (Palemone, Cloride, Cintio), oltre alle traduzioni di quelle virgiliane e ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] remote suggestioni appena leggibili nella filigrana delle opere più mature: è il caso del bassorilievo romano dell'altare a Priapo, con "sopra... un magnifico membro virile con tutti i suoi annessi e connessi",ammirato ad Aix; il reperto archeologico ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] , Il Fauno di Villa Borgnese, in Capitolium, XXXVII(1962), pp. 724-27; V. Martinelli, Novità berniniane, IV, "Flora" e "Priapo" i due termini già nella Villa Borghese…, in Commentari, XIII(1962), pp. 267-88; J. Pope-Hennessy, Italian High Renaissance ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] Biblioteca nazionale di Firenze, ma assegnato al D. già dai contemporanei) che per l'oscenità ludica escogitata da Priapo nel liberare Venere dal fastidioso insetto, si ricollega a certa tradizione umanistica fortemente radicata in ambiente mediceo e ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] silloge di Feliciano; diverse infine le lapidi recuperate dallo stesso M., che in casa sua conservava la statua bronzea di Priapo rinvenuta a Padova insieme con un'iscrizione (CIL, V, 1, 2803). Nella dedica a Malatesta, con un epigramma in limine ...
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priapo
prïàpo s. m. – Propriam., nome proprio, Priapo (lat. Priāpus, gr. Πρίαπος), di un’antica divinità dei Greci, simbolo dell’istinto sessuale e della forza generativa maschile, oggetto di culto particolarm. a Lampsaco nell’Ellesponto,...
priapeo
priapèo agg. e s. m. [dal lat. tardo Priapēus o Priapēius, gr. πριάπειος, e Priape(i)um (metrum), πριάπειον (μέτρον), come nome del verso, pl. Priape(i)a -orum, gr. (τὰ) πριάπεια, il componimento poetico o il genere di poesia; dal...