Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire dal XII secolo l’astrologia, che si è sviluppata soprattutto nel mondo arabo, [...] la data di nascita – e ancor più quella del concepimento – sono incerte; in secondo luogo nega valore alle previsioniastrologiche, in quanto uomini nati nello stesso minuto e nello stesso luogo possono avere destini completamente differenti, mentre ...
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MORANDI, Orazio
Stefano Tabacchi
MORANDI, Orazio. – Nacque a Roma intorno al 1570 da Ludovico, che prestava probabilmente servizio in una delle famiglie cardinalizie dell’epoca; il nome della madre [...] le sue doti divinatorie agli esponenti di punta dell’élite curiale. Lo stesso papa Urbano VIII era sensibile alle previsioniastrologiche, tanto che, nel corso del 1628 ricorse all’aiuto di Tommaso Campanella per mettere in opera pratiche di magia ...
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MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] riconferma dei privilegi alla città. Il Pronosticon dialogale, frutto della sua attività di vaticinatore, è un resoconto di previsioniastrologiche, per lo più riguardanti l'anno 1495, ma con durata ultraquinquennale, in forma di dialogo tra l'autore ...
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indovini
Silvio Pasquazi
Sono puniti nell'Inferno, nella quarta bolgia dell'ottavo cerchio (If XX). Maliardi, fattucchiere, streghe in tanto qui si trovano in quanto appunto furono anzitutto i., come [...] - si ricordi che il poeta ammette, sia pure con qualche riserva, l'oggettiva validità scientifica delle previsioniastrologiche - fosse esaustiva del vero: esaustiva non quantitativamente, ma qualitativamente. La pretesa di fissare il futuro, o ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di scienze esatte e zoologia, gli alchimisti e sperimentatori e astrologi, al seguito di re e signori e capitani di guerra, fatti del 1528-29 non smentirono questi timori e queste previsioni. Si ebbe allora una ripresa francese. Alla fine del ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] fondamentale alla ricerca astronomica è stato presso i popoli assiro-babilonesi il desiderio di fornire materiali di previsione all'astrologia, considerata come parte dell'arte divinatoria: ma quando la predizione di fenomeni non comuni, come le ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] neoplatonica (mescolate a deviazioni astrologiche e cabalistiche) indirizzarono l'esperienza che precisò essere 1/120 del volume dell'azoto totale. Fu questa una mirabile previsione dell'argo, scoperto dopo più di un secolo da Rayleigh e Ramsay, argo ...
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. Famiglia di astronomi e geodeti, di origine italiana, trasferitasi in Francia.
Il capostipite Gian Domenico nacque l'anno 1625 a Perinaldo (Imperia). Affidato ancor bambino alle cure d'uno zio materno, [...] , ove il marchese Cornelio Malvasia, appassionato cultore dell'astrologia, non meno che valentissimo astronomo, lo invitò senz'altro fondamentali problemi astronomici; e, contro le opposte previsioni di molti, che ritenevano troppo angusto lo spazio ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] dei regni).
Mentre è possibile enumerare gruppi di fonti 'astrologiche' che vanno dalla fine del II millennio fino al I narra che, attraverso un sogno avuto in un tempio, ricevette previsioni e istruzioni dalla dea Ishtar, e che in seguito fu ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] gli astronomi ellenici e romani iniziarono a interessarsi alla loro previsione. Dal momento che l’Almagesto di Tolomeo è la religione popolare e con le pratiche della magia e dell’astrologia, che offendono tutte la Natura e impediscono alla ragione ...
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astrologo
astròlogo (ant. e pop. stròlogo e stròlago) s. m. (f. -a, non com.) [dal lat. astrolŏgus, gr. ἀστρολόγος] (pl. m. -gi o -ghi). – Cultore di astrologia; chi fa oroscopi o previsioni fondate sull’astrologia; con uso fig., è com. nella...
oroscopo
oròscopo s. m. [dal lat. tardo horoscŏpus, gr. ὡροσκόπος (propriam. agg., «che osserva l’ora»), comp. di ὥρα «ora» e tema di σκοπέω «osservare»]. – 1. In senso originario, punto dell’eclittica, o costellazione dello zodiaco, che sorge...