PISTRUCCI, Camillo
Raffaella Catini
PISTRUCCI, Camillo. – Nacque a Roma l’11 febbraio 1856 da Federico Maria e da Maria Scarsella.
La famiglia paterna annoverava artisti e patrioti: i Pistrucci furono [...] in cui, al piano terreno, «vennero collocate tutte le aule delle Assise, del tribunale civile e correzionale e della Pretura urbana, ciascuna delle quali ha dall’esterno ingresso indipendente, attraverso speciale vestibolo» (p. 1054). Nel 1887 fu tra ...
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FRUGONI (Frugone), Giovan Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque nel 1590 a Genova, nel palazzo di famiglia di piazza Valoria, da Giovan Battista e da Maria Sauli.
Le famiglie erano della parte [...] tra le varie magistrature: nel 1635 capitano di Polcevera, una delle tre podesterie suburbane che, prima compresa come pretura negli uffici intermedi conferibili sia a nobili sia a civili, era divenuta ufficio maggiore riservato ai nobili all'inizio ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] cui s'avviò la costruzione nel 1688 e che, restaurato, nel 1877 diverrà palazzo municipale ed è, attualmente, sede della pretura.
Il D. promosse altresì, con l'istituzione di scuole, l'istruzione e diede alla nobiltà impoverita possibilità d'educare ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] per il quale occorresse un oratore.
Il D. si rivolse anche all'attività politica e amministrativa. Dal 1458 tenne la pretura di Massa per più anni; vari incarichi amministrativi ricoprì in Siena, dove aderì alle "partes populares" e s'impegnò per ...
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DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] il D. sposò Maria Micheli e ne ebbe tre figli, Gian Piero (Rovigno 1854-Moncalvo 1884), che fu giudice alla pretura di Pola, Giulio (Fiume 1856-Moncalvo 1942), valente disegnatore e illustratore d'opere d'arte, e Camillo, patriota e storico insigne ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] , La sicurezza pubblica, di cui egli era, presumibilmente, autore. Ammonito per vagabondaggio, il 25 sett. 1871 fu prosciolto dalla pretura di Mazzarino; negli stessi mesi scriveva i Pensieri di G. A.A. [Giarrizzo Aristide Alfonso] su Mazzini e sul ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] alcun seguito, né la polizia austriaca venne mai a capo degli autori del gesto.
Ottenuto un posto da avvocato nella vicina pretura di Mestre (29 ag. 1831), vi si trasferì per qualche tempo, cercando di curare nel contempo anche la clientela del padre ...
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PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] dal concorso per il Palazzo Littorio, per il Ponte duca d’Aosta, per il ministero degli Affari Esteri, per la Pretura al Nomentano, che vinse in collaborazione con Dagoberto Ortensi, fino al concorso per il ponte d’Africa (ora Testaccio; Architettura ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] parte, salutato da versi d'accademici e da plausi di popolo quale "colmo di virtù" attestate nel corso d'una "pretura" che, prodiga di "giustitia" e "prudenza", ha reso la città "felice". Elogi scontati e, perciò, poco indicativi. Certo, ad ogni ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] dell'America.
Il G. scrisse anche in prosa (Il libro del buon umore. Raccolta di prose umoristiche e scene di pretura, Roma 1913; Birbonate allegre, Bracciano 1920), ma il crescente successo di Trilussa gli tolse spazio e ridusse progressivamente l ...
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pretura
s. f. [dal lat. praetura (che aveva il sign. 1), der. di praetor -oris «pretore»]. – 1. Presso gli antichi Romani, carica, dignità di pretore: si giungeva alla p. dopo l’edilità e il tribunato della plebe; essere eletto alla p.; esercitare...
vicepretore
vicepretóre s. m. [comp. di vice- e pretore]. – Prima della riforma giudiziaria del 1999, il vicepretore era un uditore giudiziario che, in attesa del compimento del normale periodo di tirocinio, veniva destinato con giurisdizione...