Città della Basilicata (provincia di Potenza), situata a 833 m. s. m., su un altipiano tra il Bradano e il suo affluente Fiumasella, sul sito dell'antica Acheruntia. Orazio la chiama celsa; e per la sua [...] negli avvenimenti della Lucania. Sull'unico lato facilmente accessibile, va stendendosi il paese moderno. È sede di archidiocesi e di pretura.
La popolazione di Acerenza era già di circa 2000 ab. nel 1561, e si calcolava intorno a 4000 nel 1800 ...
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TRENTA, Filippo
Alviera Bussotti
Nacque ad Ascoli Piceno il 21 aprile del 1731. Ultimo di quattro fratelli, a undici anni ricevette gli ordini minori. Il fratello Antonio divenne parroco di Marrano [...] in legge a Roma. Ottenuta la carica di podestà e capitano nella città di Ascoli Piceno nel 1755, grazie all’esercizio della pretura venne ascritto all’ordine patrizio. Dal 1759 al 1763 svolse la carica di podestà di Camerino; dal 1764 al 1767 fu ...
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Critico letterario italiano (Arona, Novara, 1929 - Roma 2022). Nei primi anni Sessanta ha fondato, insieme a Edoardo Sanguineti e Umberto Eco, il Gruppo 63, costituendo un nucleo di riferimento per l’avanguardia [...] ), e una serie di trasmissioni fortemente radicate nella quotidianità (Mi manda Lubrano, Chi l’ha visto?, Un giorno in Pretura). Successivamente, G. è stato presidente e amministratore delegato dell’Istituto Luce (1995-2001). Tra le sue opere occorre ...
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Senatore romano del sec. I d. C. Sulla vita di questo personaggio regnano parecchie incertezze. Era nato nel paese dei Sanniti. Si dedicò da giovane agli studî filosofici, seguendo le dottrine della scuola [...] nel processo politico contro il suocero, e venne espulso dall'Italia. Tornò a Roma sotto Galba, e nel 70 ebbe la pretura. Cercò due volte di mettere sotto processo Eprio Marcello, accusatore del suocero, ma non vi riuscì. Tenne in senato riguardo a ...
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. Comune della provincia di Campobasso con 4361 abitanti, che vivono tutti nel capoluogo, cittadina adagiata su un colle (m. 631) ai piedi del monte Rucolo (m. 888) nella gola ove scorre il torrente Varco, [...] il pendio, con una larga e arborata piazza e una chiesa; un convento rifatto è il palazzo degli uffici municipali e della pretura. Nel 1049 era un castello della contea di Larino in Puglia, nel luglio 1807 fu aggregato al contado di Molise.
Nel 1532 ...
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NORBANO, Gaio (C. Norbanus Bulbus)
Mario Attilio Levi
Console nell'83 a. C. Tribuno della plebe nel 104 a. C., promosse l'attacco e il processo contro Q. Cepione per la questione dell'oro tolosano, episodio [...] per lesa maestà del popolo romano; difeso dall'oratore M. Antonio, N. fu però assolto. Non si ha notizia della sua pretura: ma nell'89 era propretore in Sicilia, e per tali funzioni ebbe a respingere da Reggio il generale lucano Lamponio, uno dei ...
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BALBO, Azio (M. Attĭus Balbus)
A. Longo
Magistrato romano. Avendo sposato Giulia, sorella di Cesare, da cui ebbe Azia, moglie di Gaio Ottavio, fu nonno di Augusto (Suet., Aug., 4). Nel 60 a. C. fu pretore [...] balbus pr(aetor), parrebbe offrire qualche appiglio all'ipotesi che la permanenza in Sardegna sia avvenuta nel 60, durante la pretura. Si tratta di un'ipotesi non suffragata da alcuna prova storica e formulata in appoggio alla asserzione che ad Azio ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] laurea in legge, continuò da autodidatta gli studi, insegnando nel ginnasio e svolgendo la professione di causidico di pretura.
Imbevuto fin dall'età giovanile di idee internazionaliste, il D., pur oscillando tra mazzinianesimo e bakuninismo, fu in ...
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Nato a Firenze il 30 dicembre 1642, ivi morto il 24 settembre 1707, fu giurisperito, conoscitore esperto delle lettere latine e italiane, cultore appassionato di musica e di poesia. Primo suo amore fu [...] da Cristina di Svezia, che lo ascrisse, a Roma, tra i proprî accademici. Creato senatore dal granduca Cosimo III, ebbe la pretura o governo di Volterra nel 1696, quella di Pisa nel 1700 e poi a Firenze il segretariato delle Tratte. Fu esempio insigne ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] pp. 261-263 e nota 91 su vari tentativi di ripristino della censura.
65 Per la questura da trenta a venticinque anni, per la pretura da quaranta a trentacinque e per il consolato trentatré: S. Roda, Il Senato nell’Alto Impero romano, cit., p. 165.
66 ...
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pretura
s. f. [dal lat. praetura (che aveva il sign. 1), der. di praetor -oris «pretore»]. – 1. Presso gli antichi Romani, carica, dignità di pretore: si giungeva alla p. dopo l’edilità e il tribunato della plebe; essere eletto alla p.; esercitare...
vicepretore
vicepretóre s. m. [comp. di vice- e pretore]. – Prima della riforma giudiziaria del 1999, il vicepretore era un uditore giudiziario che, in attesa del compimento del normale periodo di tirocinio, veniva destinato con giurisdizione...