CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] padre, che risulta iscritto nei ruoli della popolazione urbana quale domestico, era occupato come inserviente presso la pretura urbana, mentre la madre era portinaia. Nonostante le umili origini il C. fu avviato agli studi classici nel ginnasio di S. ...
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Architetto (Palermo 1931 - ivi 2005), figlio di Emanuele. Laureatosi nel 1960 con Luigi Epifano, alternò l'attività professionale con la ricerca e la didattica presso la facoltà di Architettura dell'Università [...] la postrazionalista Villa Crisci (1974), il Mercato ittico di Portopalo di Capo Passero (Siracusa) (dal 1977) e la Pretura circondariale di Termini Imerese (1991-2004). Tra le prime attività di ricerca si ascrive in collaborazione l'inventariazione ...
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METELLO Macedonico, Quinto Cecilio (Q. Caecilius Q. f. Metellus)
Gaetano De Sanctis.
Generale e uomo politico romano, nato non molto dopo il 190 a. C., figlio di Quinto Cecilio Metello, console nel 206, [...] d'un figlio di lui. Partecipò nel 168 alla battaglia di Pidna sotto Lucio Emilio Paolo. Nel 148 pervenne alla pretura e fu inviato in Macedonia, dove un pretendente conosciuto dagli storici come Andrisco, assunto il nome di Filippo, dicendosi figlio ...
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Tribuno romano della plebe (71 a. C.); riaffermò i diritti della potestà tribunicia e quelli della plebe già limitati da Silla. Tra i membri più influenti del partito popolare, stipulò con Gneo Pompeo, [...] , il patto per il quale quello otteneva l'appoggio della sua fazione alla conquista del consolato nell'anno successivo. L. ne ebbe, in ricompensa, la pretura nel 69; ma l'ostilità dei nobili gli impedì di riuscire eletto al consolato per l'anno 66. ...
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GORDIANO I e II (portavano entrambi gli stessi nomi: M. Antonius Gordianus Sempronianus Romanus Africanus)
Gastone M. Bersanetti
Padre e figlio, furono eletti imperatori romani contro Massimino, nel [...] d. C., da una famiglia molto doviziosa e di antica nobiltà. Tenne con onore la questura, l'edilità, la pretura e il consolato. Severo Alessandro gli affidò poi il governo dell'Africa Proconsolare. Conservò tale carica anche sotto Massimino sebbene ...
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Pretore romano (68 a. C.), candidato nel 66 al consolato insieme con Lucio Aurelio Cotta; sconfitti, i due accusarono di broglio elettorale gli avversarî eletti, Publio Autronio Peto e Publio Cornelio [...] e furono fatti consoli in vece loro (65). Il figlio, omonimo, aiutò il padre nella elezione al consolato, e nella guerra civile parteggiò per Pompeo; nel 49 a. C. ottenne la pretura, ma l'anno dopo cadde prigioniero di Cesare; morì nel 47 in Africa. ...
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MANLIO Vulsone, Gneo (Cn. Manlius Cn. f. L. n. Vulso)
Gaetano De Sanctis.
Console del 189 a. C. Le prime notizie su di lui risalgono al 197 quando fu edile curule e celebrò insieme col collega P. Scipione [...] Nasica i ludi romani con insolita pompa, ciò che contribuì ad acquistargli il favore popolare e a fargli conseguire la pretura nel 195. Al consolato peraltro, respinta una prima sua candidatura nel 192, non salì che nel 189. Sul principio di quell' ...
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Teglio Comune della prov. di Sondrio (115,2 km2 con 4785 ab. nel 2008, detti Tellini). Si trova in Valtellina, sulla destra dell’Adda, a 851 m s.l.m. Il vasto territorio si eleva fino a 2911 m s.l.m. (M. [...] Sviluppato il turismo sia estivo sia invernale.
T. è probabilmente l’antica Tillium. Fu sede, fino al 1620, della pretura, cioè del governo centrale della valle o almeno di quella parte che pare appartenesse all’arcivescovo di Milano. Il castello di ...
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PROPRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Nella terminologia ufficiale della repubblica romana, è essenzialmente il pretore dell'anno precedente, lasciato o destinato al comando di un esercito o all'amministrazione [...] proconsole). Questa pratica, inaugurata a quanto pare il 241 a. C. (l'anno successivo a quello dell'istituzione della pretura peregrina), fu più o meno largamente continuata secondo le esigenze; ma il continuo aumento delle provincie di oltremare la ...
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INTERREGNO (lat. interregnum)
Pietro De Francisci
Istituto non specificamente romano, ma comune ad altri popoli latini e italici. Di origine antichissima, come appare dall'etimologia attestante la sua [...] , quali spettavano al re nel periodo primitivo o ai consoli nella prima fase repubblicana, anteriormente alla creazione della pretura e delle altre magistrature. L'interrex poteva quindi esercitare il comando militare e la giurisdizione, convocare i ...
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pretura
s. f. [dal lat. praetura (che aveva il sign. 1), der. di praetor -oris «pretore»]. – 1. Presso gli antichi Romani, carica, dignità di pretore: si giungeva alla p. dopo l’edilità e il tribunato della plebe; essere eletto alla p.; esercitare...
vicepretore
vicepretóre s. m. [comp. di vice- e pretore]. – Prima della riforma giudiziaria del 1999, il vicepretore era un uditore giudiziario che, in attesa del compimento del normale periodo di tirocinio, veniva destinato con giurisdizione...