PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] romano.
Ma più tardi (pare, nella seconda metà del sec. II a. C.) una legge Ebuzia (v.) trasportò nel tribunale del pretoreurbano, e per ogni genere di processi, la forma di procedura affermatasi presso il collega; nel senso di far lecito alle parti ...
Leggi Tutto
Giurista romano (m. 174 a. C.). Pretoreurbano (203 a. C.), console (201), combatté contro i Galli Boi; censore (199); fu inviato (193) ambasciatore presso il re Antioco III di Siria. Pomponio lo ricorda [...] fra i più antichi giuristi della repubblica ...
Leggi Tutto
Giurista romano del sec. 2º d. C., vissuto fra l'età di Adriano e quella di Commodo. Nulla sappiamo della sua vita; non conosciamo neppure il suo nome completo, perché Gaius è semplicemente il prenome. [...] opere sono: i Libri ex Quinto Mucio; un commento in sei libri alle Dodici Tavole; un commento all'editto del pretoreurbano; un commento in trenta libri all'editto provinciale; i Libri aureorum o rerum cottidianarum; e soprattutto i quattro libri di ...
Leggi Tutto
Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] armate. In età repubblicana col termine praefectus si indicavano quei magistrati (praefecti iure dicundo) che dal pretoreurbano erano delegati alla giurisdizione sulle città situate oltre una certa distanza dall’urbe (dette perciò praefecturae ...
Leggi Tutto
Diritto
Organo monocratico (cioè composto da un unico magistrato) a cui era affidata la giurisdizione civile e penale, oltre ad attività secondarie di natura amministrativa e di volontaria giurisdizione, [...] la legione, poi chiamati consoli. Secondo la tradizione, solo nel 367 a.C. fu creato un pretore per esercitare la giurisdizione in Roma (praetor urbanus). Accanto al pretoreurbano ne fu creato, nel 243 a.C., un altro, cui spettava l’esercizio della ...
Leggi Tutto
Uomo politico, giurista e storico romano (n. 154 a. C. - m. dopo il 78 a. C.), amico di uomini politici di tendenze conservatrici e di educazione filosofica greca, specialmente stoica, come Muzio Scevola, [...] . A Roma era stato apprezzato giurista, tra coloro che contribuirono alla formazione di uno ius honorarium. Alla sua attività di pretoreurbano sono dovuti la formula Rutiliana, con la quale l'acquirente dei beni d'un fallito poteva farne valere i ...
Leggi Tutto
Giureconsulto romano (n. prima del 43 a. C. - m. prima del 22 d. C.) della scuola di Trebazio Testa. Figlio di Pacuvio Antistio, giurista, avversario di Cesare, che si era fatto uccidere dopo la battaglia [...] . Gli si attribuiscono 400 libri, tra cui: un commento alle XII Tavole, commenti all'editto del pretoreurbano e a quello del pretore peregrino, responsa ed epistulae, un'opera, Πιϑανά ("Argomentazioni plausibili"), annotata da Paolo, libri de iure ...
Leggi Tutto
TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
*
La parola latina designa propriamente [...] è il solo competente, ma nei limiti e con le garanzie che in Roma si trovano fissate nell'editto del pretoreurbano; e questa sua giurisdizione non si esercita esclusivamente nel capoluogo, bensì trasportando il tribunale da uno ad altro centro ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] determinato affare. Sono queste le società che per prime furono riconosciute come contratti, e protette dal pretore peregrino, poi anche dal pretoreurbano, con una formula di buona fede (actio pro socio): la consensualità del contratto, che implica ...
Leggi Tutto
VENDITA
Roberto MONTESSORI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Storia. - Nella sua struttura sociale di scambio fra una cosa e un prezzo, la vendita risale, più che ogni altra contrattazione, ai primordî della [...] peregrino; ma, riconosciuti i vantaggi dell'istituto, lo si praticò ben presto anche nei rapporti fra Romani, e il pretoreurbano accolse nel suo editto le relative azioni giudiziarie. L'appartenenza allo ius gentium non significa, né qui né altrove ...
Leggi Tutto
pretore
pretóre s. m. [dal lat. praetor -oris, da *praeitor, der. di praeire «andare avanti», propr. «chi precede (l’esercito)»]. – 1. Nell’antica Roma, nome dato in origine ai supremi magistrati della repubblica, comandanti in quanto tali...
urbano
agg. [dal lat. urbanus, der. di urbs urbis «città»]. – 1. a. Proprio della città, che costituisce la città o una città: un centro rurale che sta assumendo una fisionomia u.; la cerchia muraria u.; agglomerato, centro u.; rispettare...