Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] Ascoli (1861) parlava di «colonie straniere in Italia» per le comunità alloglotte da lui individuate, in base al presupposto di una corrispondenza tra confini geografici ed etnico-linguistici. Alla confusione tra i concetti di minoranza linguistica e ...
Leggi Tutto
Economia
D. industriale Trasferimento obbligatorio di industrie dalle zone in cui sono sorte ad altre, in conseguenza di fatti bellici o di attuazione di direttive economiche tendenti per es. a dare maggiore [...] nella fig. B, interessa soltanto una parte del cristallo.
Le d. sono sempre presenti nei solidi reali, e costituiscono il presupposto per l’accrescimento dei cristalli. È stato dimostrato come l’apporto di materia sulla faccia di un cristallo in via ...
Leggi Tutto
Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] un oggetto cui si riconosce una di queste possibilità appare come tale, si potrà dire che le possibilità previste nel calcolo presupposto da questo riconoscimento sono ua e uà cioè, da una parte, la possibilità d'aver a che fare con un oggetto ...
Leggi Tutto
Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] apertura delle quali si può leggere la seguente asserzione: "Nello studio della cultura un punto d'avvio è il presupposto che tutta l'attività dell'uomo, volta ad elaborare, scambiare e conservare informazione, possiede una certa unità"; la cultura ...
Leggi Tutto
SOCIOLINGUISTICA
Lorenzo Renzi
. Prende il nome di "sociolinguistica" un indirizzo di studi dedicati al linguaggio che ha avuto inizio negli Stati Uniti negli anni Sessanta, e che è tuttora in pieno [...] . Approfondendo la realtà delle comunicazioni operate con varie lingue, si è messo in evidenza - al di là del presupposto, che rimane fermo, dell'eguaglianza potenziale di tutte le lingue, che possono, date opportune condizioni, esprimere tutto - il ...
Leggi Tutto
FONOLOGIA NATURALE
Leonardo M. Savoia
(v. fonologia, App. IV, I, p. 837)
La questione della naturalezza in f. ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo dei modelli fonologici che sono correlati alla [...] di grammatica che prevede l'applicazione ordinata di regole e rappresentazioni soggiacenti di tipo astratto costituisce il presupposto per un lungo dibattito sul rapporto fra semplicità, astrattezza e naturalezza (Kiparsky 1968; Hyman 1970). È in ...
Leggi Tutto
Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] , che hanno sottolineato in vario modo il suo carattere autoconfutante, che, mentre asserisce la relatività di ogni conoscenza, presupposto e valore, assume tuttavia l’oggettività e la validità incondizionata del suo punto di vista.
R. culturale
Nel ...
Leggi Tutto
PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] sul metodo filologico, non rinunciò a valutazioni di gusto personale.
La produzione del primo periodo costituì il presupposto per successive elaborazioni critiche: «dai giovanili studi teocritei e callimachei maturò quella lucida e geniale sintesi ...
Leggi Tutto
Il soggetto (dal lat. subiĕctu(m) «che sta sotto», calco del gr. hypókeímenon) indica una funzione grammaticale fondamentale nella frase, insieme a quelle di ➔ oggetto e di predicato (➔ predicato, tipi [...] ).
Se poi osserviamo la frase nel testo più ampio di cui può far parte, emerge un’ulteriore proprietà: partendo dal presupposto che ogni enunciato è analizzabile – dal punto di vista del flusso comunicativo – in un elemento dato (nel senso di «già ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] distintiva della regione ad antica struttura mezzadrile: il trasferimento dell’abitazione dalla campagna al centro, oltre che presupposto per un migliore uso dei servizi e segno di elevazione sociale, spiega l’intensa attività edilizia nei capoluoghi ...
Leggi Tutto
presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...