DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] , finché una chiara ed esplicita determinazione di legge non lo vieti".
Rapportarsi, dunque, al modello romano, sul presupposto del suo insuperato valore teoretico, non per fare dell'archeologia, ma per meglio capire il presente, liberandosi dal ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] e il suo affidamento. La volontà del promittente non crea il vincolo giuridico, ma contribuisce soltanto a realizzare i presupposti di fatto a cui la legge collega la nascita del vincolo stesso.
Nel periodo della seconda guerra mondiale il G ...
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D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] contributo fornito alla dottrina dello Stato, specialmente in relazione alle funzioni di esso ed alla sua essenza. Partendo dal presupposto di una falsa contrapposizione fra libertà ed autorità, fra ordine e progresso (Missione dello Stato, pp. 10 s ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] , I, Dottrine generali, parte 1, Ildiritto, i soggetti, le cose, Roma 1921, altro caposaldo della sua produzione. Sul presupposto dell'"unità del diritto", nella quale "il diritto positivo ci appare come un organismo giuridico, strutturalmente e ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] ; riconosce, anzi, che esso aveva una logica in quanto lo sottendevano un giudizio e un ragionamento politico.
Partendo dal presupposto che «ogni popolo ha diritto a governarsi da sé» e che ogni forma di occupazione straniera «è un attentato ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] casi in cui il prestatore poteva chiedere degli interessi.
Questa soluzione non soddisfece il C.che partendo dal rigido presupposto che"pecunia natura sua sterilis est", si buttòa capofitto a sostenere l'illiceità morale delmutuo ad interesse, senza ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] un'accurata formazione umanistica, accompagnata da adeguata preparazione giuridica, quale base per il proprio status sociale e presupposto per qualsiasi attività pubblica. Suo nipote il poeta "laureatus" Antonio Geraldini, al quale il G. aprì nel ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] , si curò di dare alle singole parti, di cui i tre manoscritti risultavano composti, quell'ordine che è presupposto d'una consultazione non saltuaria.
Neppure il figlio Bartolomeo sembra addentro negli arcani delle scritture lasciate dal padre: nel ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] ', che gli attenti esegeti delle opere bartoliane stabilivano tra passi diversi di quella produzione sterminata, venivano rilevate col presupposto che appunto ciò non fosse casuale, ma dipendesse da un motivo riposto, che non poteva mancare e che ...
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presupposto
presuppósto s. m. [part. pass. di presupporre, sostantivato]. – 1. Ciò che si presuppone o si è presupposto; in partic., ciò che si deve ammettere come precedente ad altro e come sua condizione, ciò che è posto a fondamento di...
presupporre
presuppórre v. tr. [comp. di pre- e di supporre] (coniug. come porre). – 1. Supporre, pensare, immaginare in precedenza: si presuppone che sappiate di cosa stiamo parlando; presuppongo che la questione si risolva positivamente;...