HOLLES, Denzil
Florence M. G. Higham
Parlamentare inglese, nato il 31 ottobre 1599. Fu secondo figlio di Giovanni Holles, primo conte di Clare. Rigido puritano, benché, come uomo di stato, non avesse [...] si mostrò proclive ad accordare al re qualche ingerenza negli affari dello stato, al solo patto che fosse stabilito il presbiterianismo, senza comprendere come questo fosse l'unico punto su cui Carlo non avrebbe mai ceduto. I suoi sforzi in favore ...
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Da Giacomo I d'Inghilterra e da Anna di Danimarca, nasceva il 19 novembre 1600 C., che riceveva i titoli di duca di Albany e di York. La morte del fratello primogenito Enrico ne faceva, il 1612, l'erede [...] Ma anche con essi ruppe in breve; gli Scozzesi chiedevano il Covenant e il pieno e stabile riconoscimento della chiesa presbiteriana in Inghilterra; C. avrebbe voluto far tali concessioni solo per tre anni: conseguenza di questo fu che il 30 gennaio ...
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Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] fondamentali dell’organizzazione politica: monarchia, aristocrazia, democrazia. Ai due ultimi corrispondono l’episcopalismo, il presbiterianismo e il congregazionalismo.
Secondo la dottrina cattolica l’Ecclesia Christi, la comunità dei chiamati da ...
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Nacque il 25 aprile 1599 da Roberto Cromwell di Huntington e da Elisabetta Steward. Educato prima nella scuola libera di Huntington e nel Collegio Sidney Sussex di Cambridge, molto penetrati di spirito [...] larga divergenza di vedute politiche ostacolò il progresso delle armi parlamentari. Manchester e il partito moderato, compresi i presbiteriani e gli Scozzesi, desideravano di concludere la pace ed erano contrarî ai settari indipendenti. La camera dei ...
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TERRANOVA (Newfoundland; A.T., 125-126)
Stella West Alty
Isola presso la costa orientale dell'America Settentrionale, all'ingresso del Golfo di S. Lorenzo. Ha una superficie di 110.670 kmq.; si stende [...] religioni: cattolicismo, 97.509; anglicanismo, 93.904; United Church, 79.195; esercito della salvezza, 14.397; presbiterianismo, 1911; congregazionalismo, 1129; altre, 2229.
Il sistema d'istruzione è basato sulle differenze di religione. Nel 1927 ...
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MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] of the Church, 1659; A letter to a Friend touching the ruptures of the Commonwealth, 1659) egli abbandona il presbiterianismo per farsi fautore di una forma ancor più estrema di puritanismo, sostenendo l'abolizione di qualunque forma di sacerdozio ...
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Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] da corpi religiosi che nel paese d'origine avevano lo status di chiese, come ad esempio i presbiteriani e i luterani. Alcuni movimenti che intendevano qualificarsi solo come cristiani rifiutarono di essere identificati come denominazioni, rischiando ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] corte e della Chiesa anglicana e dai gentiluomini di campagna, e i partigiani, le cui schiere si reclutavano tra i presbiteriani e i puritani, tra alcune grandi famiglie dell'aristocrazia e tra la borghesia cittadina. Tra queste lotte vennero per la ...
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presbiterianesimo
presbiterianéṡimo (o presbiterianismo) s. m. [dall’ingl. presbyterianism, der. di presbyterian «presbiteriano»]. – Sistema di organizzazione ecclesiastica protestante, proprio, in origine, del calvinismo; in opposizione a...
riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...