SPAGNA (XXXII, p. 196)
Mario DI LORENZO
Ettore DE ZUANI
Blas TARACENA
Bruna FORLATI TAMARO
Ettore DE ZUANI
Popolazione (p. 203). - Il censimento del dicembre 1940 rilevò una popolazione complessiva [...] generali. Nel settore agricolo la ripartizione dei terreni è ora la seguente: 31,2% arativo, 7,8% colture arboree, 42% prato naturale, pascolo e macchia, 7,4% improduttivo, 4% case, acque, strade, ecc. Metà circa dell'arativo è coltivata a cereali ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, 11, p. 64)
Lucio GAMBI
Florio GRADI
Angelo TAMBORRA
La popolazione dell'Eire che per un secolo dopo il 1846 aveva continuato a calare lentamente (nel 1946 [...] 'I. resta fondamentalmente un paese a base economica zootecnica, con il 48,2% della superf. totale occupato da pascoli e da prati, che prevalgono sul coltivato (20,4%), di guisa che gli allevamenti sono fiorentissimi (nel 1956 i bovini 4.536.000, gli ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] .
La parte absidale di S. Ambrogio si può attribuire all’8° sec. e circa alla metà del 9° l’abside di S. Vincenzo in Prato. Del 9° sec. M. conserva un capolavoro assoluto, l’altare d’oro di S. Ambrogio dovuto al maestro Vuolvinio. Il sacello di S ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] più favorevoli; una migliore utilizzazione delle acque permette la coltivazione di zone un tempo paludose oppure sfruttate soltanto a prato-pascolo. È stato costruito, ad esempio, il canale Wieprz-Krzna, lungo 109 km, che permette l'utilizzazione di ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] osservano, rispetto al decennio precedente, il deciso incremento delle aree forestali (dal 19,7% al 21,0%), la contrazione delle aree a prato e pascolo (dal 24,4% al 21,3%) e una riduzione della superficie coltivabile (dal 27,6% al 24,0%). In aumento ...
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ZOLDO, Valle di (A. T., 24-25-26)
Giuseppe Morandini
Tra le vallate alpine più caratteristiche e pittoresche, anche se poco conosciute, è certamente questa che forma il bacino imbrifero di uno dei maggiori [...] Pecol, Pianaz e Mareson; dopo Fusine la valle comincia ad approfondirsi, pur restando larga e riccamente vestita di boschi e prati, mentre dopo Forno di Zoldo si fa nuda e selvaggia, chiusa tra enormi pareti calcaree e si apre solo dopo la confluenza ...
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ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] archeologica possa portare al ritrovamento della chiesa primitiva: una fotografia aerea lascia intuire infatti a Stavelot, in località 'prato di Saint-Lambert', la pianta di un santuario di modeste proporzioni. Anche Malmédy, l'abbazia sorella e ...
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VENOSTA, Valle (A. T., 24-25-26)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
È il nome del tronco superiore della valle dell'Adige, dalle sorgenti del fiume presso il Passo di Resia (1510 m.), fino [...] di S. Valentino (0,79 kmq.), Mezzo (0,61 kmq.), e di Resia (0,91 kmq.). L'aspetto generale della valle è aperto, soleggiato, verde: prati e campi di cereali occupano le parti basse e i fianchi fino a 800-1000 m.; la vite è coltivata in tutta la bassa ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] la decorazione di un'abside laterale della cripta del Duomo Vecchio (Cristo entro mandorla fra due santi vescovi collocati in un prato), del sec. 11° e di fattura sciolta e rapida. Nel sec. 12° sono da collocare, per il prevalente bizantinismo, gli ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] e dell'autunno: lisciviata con cenere, calce, potassa o latte, risciacquata in acqua limpida, asciugata alla luna sul prato, la tela acquisisce progressivamente il suo biancore grazie alla qualità leggermente acida delle acque correnti e dei vapori ...
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prato
s. m. [lat. pratum] (pl. -i, ant. le prata, le pràtora). – 1. a. In scienza della vegetazione, ogni fitocenosi costituita da specie erbacee (sinon. di prateria). In Italia sono prati naturali quelli che si sviluppano dove gli alberi...
prativo
agg. [der. di prato]. – Di terreno tenuto a prato: pianura, valle p.; terreni p. e seminativi. Meno com., di pianta che cresce nei prati: erbe, fiori prativi.