NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] il sistema afferente olfattorio e l'ippocampo.
Il sistema olfattorio è stato studiato soprattutto con la registrazione dei potenzialielettrici a livello del bulbo olfattorio. E. D. Adrian (1950) distingue due tipi di attività nel bulbo olfattorio: 1 ...
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Negli ultimi venti anni la domanda di e. e. ha continuato ad aumentare nel mondo con un ritmo alquanto maggiore della domanda complessiva di energia. Mentre la produzione complessiva di tutte le fonti [...] infine al freon quale fluido per la conversione del calore in e. elettrica.
In ambito mondiale sono in corso programmi di espansione della potenzialità geotermoelettrica che potrebbero portare al suo raddoppio nel medio termine (anni Ottanta ...
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Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] induttivi o capacitivi. In tab. 2 sono mostrati alcuni s. elettrici di tipo passivo, con i relativi circuiti che generano la tensione di legge di Nernst:
dove Ei rappresenta la differenza di potenziale in volt tra l'elettrodo di lavoro e quello di ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] di generare variazioni del potenzialeelettrico di membrana per trasferire informazioni a distanza. Le cellule gliali, l'altro contingente cellulare del tessuto nervoso, non sono capaci di segnalazione elettrica, pur partecipando alla comunicazione ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] . Ne segue che i risultati delle misure relative della corrodibilità, quali vengono eseguite determinando soltanto le differenze di potenzialeelettrico che si stabiliscono fra più metalli quando sono immersi in acqua di fonte, in acqua di mare, ecc ...
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Disciplina che studia la risposta a stimoli, elettrici ed elettromagnetici ma anche chimici e magnetici, di molecole, aggregati atomici e molecolari di dimensioni nell'ordine dei nanometri. L'e. m. è di [...] metallica è posta a frazioni di nanometro di distanza da una superficie metallica o semimetallica; applicando una differenza di potenzialeelettrico tra punta e substrato viene misurata una corrente tra i due, dovuta a effetto tunnel. La punta viene ...
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(XI, p. 957; App. IV, I, p. 548)
Recenti sviluppi sulla classificazione dei cristalli liquidi. − Una prima suddivisione in due classi principali può essere fatta considerando da una parte quelle sostanze [...] della luce. Si può facilmente intuire come si possano costruire immagini e parole applicando un potenzialeelettrico a differenti segmenti opportunamente accoppiati tra loro. È particolarmente interessante notare che la potenza necessaria ...
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– Laparoscopia. Strumentario. NOTES. SILS. Chirurgia transanale. Elettrochirurgia. Ultrasuoni. Chirurgia robotica. Bibliografia
Tra la fine del 20° sec. e l’inizio del 21° le moderne tecniche di c. hanno [...] soggetti a una deformazione meccanica. Il cristallo si comporta come un condensatore al quale è stata applicata una differenza di potenzialeelettrico. Il bisturi armonico è costituito da un generatore e da un manipolo che ha una pinza con lama in ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] -onda, oppure in forma di ''ritmo''.
Nel corso della crisi i potenziali epilettici, per es. se si tratta di punte, si fanno progressivamente anche nello studio dei segnali elettrici cerebrali; dapprima dei potenziali evocati (EP) e successivamente ...
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La possibilità di registrare i fenomeni elettrici, che sono in stretto rapporto con le varie fasi dell'attività cardiaca, rappresenta una meravigliosa conquista della scienza e un sussidio diagnostico [...] una, questa diventa elettronegativa rispetto a quella che si trova in riposo. A causa di siffatta differenza di potenzialeelettrico si genera una corrente (corrente d'azione) che viene registrata dal galvanometro con una deviazione della corda e ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...