FERRI, Gaetano
Roberto Staccioli
Nato a Parma il 20 dic. 1818, iniziò lo studio del canto con U. Fontana. Dotato di una bella voce baritonale, debuttò non ancora ventenne nel corso della stagione di [...] nelle opere verdiane, laddove la cosiddetta "parola scenica" veniva dal celebre baritono messa particolarmente in luce in tutta la sua potenza espressiva.
Fonti e Bibl.: Recens. in: Il Pirata, 16 ag. 1842; 4 maggio, 1º giugno 1843; 12giugno 1846; 23 ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] negli spettatori un entusiasmo straordinario per un'eccezionale messa di voce, ferma, sostenuta fino alla fine e particolarmente lunga. La potenza e il fascino della sua voce in quest'opera furono tali da far dimenticare al suo rivale Senesino, che ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] ) a Maria Civran Labia, che - come si legge nella dedica del libretto - era degna discendente di antenati insigni andati baili alla potenza dell'ottomano (Sartori, IV, p. 269, n. 16875).
Anche l'Alcina delusa da Ruggero - tratta da un episodio dell ...
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BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] chiave, univa all'eccezionale vastità della gamma (due ottave, dal sol basso al sol sopra la quinta linea) una potenza e una espansione non comune dei suoni. Solo pochissimi dei magnifici contralto ottocenteschi (in particolare: la Pisaroni, l'Alboni ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] , diretta dall'autore (15 dic. 1913). Il Corriere della sera del 16 dic. 1913, oltre a notare la sua potenza di voce, sottolineava che l'artista "fraseggiò con intelligenza i suoi lunghi canti declamati, pur tenendosi lontana da ogni esagerazione ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] , come e m maggior misura anzi di G. Ronconi, per il suo modo di cantare e di interpretare, una soluzione di potenza e di forza. La magnifica voce, di grande estensione, lo assecondava perfettamente, mentre la notevole sapienza recitativa valse a non ...
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GIUGLINI, Antonio
Giovanna Di Fazio
Nato a Fano tra il 1826 e il 1827, non si hanno notizie della sua famiglia. Intraprese gli studi musicali sotto la guida di F. Cellini a Fermo, ove fece parte della [...] di grandi meriti, apprezzato soprattutto per lo stile elegante e la presenza scenica. Nonostante talune critiche mosse alla scarsa potenza della voce, gli vennero tuttavia sempre riconosciute ottime doti tecniche e un timbro caldo e soave.
Fonti e ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] , ma è attratto soprattutto da Géricault, del cui Radeau de la Méduse esalterà, nelle sue Memorie, la "straordinaria potenza, ... l'intonazione e disegno ardito, palpitante despressione della figura" (Biancale, p. XIV). Non s'interessa invece delle ...
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GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] la capacità di penetrare intimamente i testi, di superare ogni esteriore descrittivismo, e di conferire potenza drammatica all'espressione musicale delle parole attraverso deviazioni dalle regole armoniche, uso di cromatismi, dissonanze, cambiamenti ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] la dolcezza della sua voce pura ed agile e per il suo canto espressivo, gli occorreva solo un po' più di potenza per uguagliare Pacchierotti. Ben presto venne considerato superiore al Marchesi, per lo meno da tutti coloro che giudicavano il gusto, la ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...