FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] si collocava nel quadro degli sforzi fatti da Firenze in questo periodo per assurgere al ruolo di potenza marinara, tale da reggere il confronto con quegli Stati italiani che tradizionalmente monopolizzavano i traffici marittimi sul Mediterraneo ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] cui regolamento allegava copia, da parte del finanziere inglese Lasse; sulla invenzione di nuovi cannoni di dimensioni ridotte ed eguale potenza. Il governo genovese ne lodava lo zelo e le intelligenti iniziative personali; ma, in una lettera del 31 ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] fra le nazioni, è accompagnata dalle guerre e non da una legittima concorrenza. Commercio e ricchezze potrebbero costituire non la potenza di una nazione, ma la sua fine, perché fomentatori di lusso e decadenza fisica e morale; allo stesso modo il ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] Pedevenda e nei Colli Euganei, ricchi di frutteti e di vigneti. In questo centro tradizionale della ricchezza e della potenza della sua famiglia il C. si impegnò a raggruppare i terreni in modo che potessero essere coltivati più efficacemente. Allo ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] Giunto a Roma il 4 aprile, il C. non riuscì a convincere Sisto V che, preoccupato dall'eccessivo dilatarsi della potenza spagnola in Italia e in Europa, non intendeva appoggiarne i piani egemonici in Francia, né tanto meno precludersi la possibilità ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] di lì a poco ne sposò una figlia, sua prima cugina, Geronima Pellegrina. Da questo matrimonio, che doveva aumentare la potenza dei Cambiaso e dal quale si sperava l'agognata discendenza, nacque invece un'unica figlia che premorì ai genitori. Dal 1770 ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] caldeggiate dal B. al Direttorio nel tentativo di dimostrare la convenienza per la Francia di fare dello Stato sabaudo una potenza capace di assolvere in Italia lo stesso ruolo della Prussia nell'area germanica. Ma le speranze dei governanti di ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] mosse dalla definizione aristotelica dell'anima, e cioè che l'anima è forma sostanziale di un corpo che ha la vita in potenza, G. ha buon gioco nel confutare la tesi averroistica che l'intelletto possibile è unico per l'intera specie umana, separato ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] e i suoi fratelli, Giovan Luca ed Eugenio, tra il 1660 e il 1680 circa, rappresentavano una autentica solidale potenza nella vita economica della Repubblica, che deve direttamente a loro, e al D. in particolare, la temporanea riapertura dei traffici ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] del prestigio ducale volta a conseguire la promozione del Ducato alla dignità regale e a svolgere un ruolo di arbitro tra le potenze europee facendo leva proprio sull'impegno e sul voto crociato dei duchi. È in questa chiave che devono essere lette l ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...