LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] definitivamente nella capitale il proprio baricentro, accettò di candidarsi all'Assemblea costituente, nella circoscrizione di Potenza-Matera, nelle liste di Alleanza repubblicana; nel corso di una campagna elettorale puramente testimoniale, il ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] , poi, della sua grande capacità di manipolazione della materia, sia essa marmo, pietra, stucco o metallo, per recuperarne la potenza espressiva, sono il ciborio della chiesa dell'Addolorata a Serra San Bruno, smembrato dopo il terremoto del 1783, le ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] combinando il momento dell’estasi con quello della stigmatizzazione (Jones, 1981, pp. 218-222, cat. 72): perfetta summa della potenza espressiva delle opere sacre del maestro, improntate a una drammaticità che mira a una puntuale resa degli affetti e ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] lavori iniziarono solo quattro anni più tardi, probabilmente seguendo un suo progetto, e consistettero nella deviazione del fiume Potenza e nella costruzione di una palificata in mare per favorire l'ingresso nel porto-canale, opere che andarono però ...
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COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] schematismi formali dei suoi dipinti, i movimenti dei suoi personaggi, scanditi con ritmi vivaci e caratterizzati da una potenza quasi brutale, da alcuni (Longhi, 1948) vennero messi in rapporto con "l'estrema involuzione balcanica" del neoellenismo ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] all'indomani dell'unificazione con il Regno d'Italia, cercava di ricostruire la sua identità di antica e splendida potenza attraverso molteplici iniziative nel campo degli studi storici e della tutela delle opere darte (Arnaldi-Pastore Stocchi, 1986 ...
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BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] e Maria della chiesa di S. Domenico a Modena, già ricordato dal Vasari, una delle opere piùimpressionanti del B. per potenza di modellato ed icasticità espressiva. Da aggiungere a queste opere il busto in terracotta di Carlo Sigonio, conservato nel ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] formato. Il paesaggio divenne da allora in poi soggetto predominante nella produzione del L., con risultati di grande potenza espressiva, ottenuta tramite una semplificazione delle forme e una rara capacità nel rappresentare gli effetti atmosferici e ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] la zingara, Nutrice, Carmela: Napoli, collezione Minozzi). Inoltre eseguì numerosi disegni famigliari e autoritratti di grande potenza simbolica e passionale (Autoritratto con Matilde Duffaud, 1880-81, sanguigna acquerellata: collezione del Banco di ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] sigla "H. B." e la data 1615); ricordate anche nel suo testamento, mostrano uno strano affievolimento della sua potenza creativa (Bartsch). Disegni sono conservati nel Gabinetto degli Uffizi di Firenze, all'Albertina di Vienna, nell'Ashmolean Museum ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona volontà (I. Nievo); in senso relativo,...
potenziamento
potenziaménto s. m. [der. di potenziare]. – 1. Il fatto di potenziare, e il risultato ottenuto: p. dell’agricoltura, dell’industria, delle proprie energie psichiche. 2. In farmacologia, sinergismo per cui un farmaco rende possibile...