Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] memoria, pronuntiatio, secondarî e difettosi, dinanzi al postulato di una cultura universale, sono esposti nel dialogo sue dolorose esperienze. Il concetto fondamentale dell'opera era, a parte le discussioni parallele, come quelle del II e III libro ...
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RADIOPROPAGAZIONE
Giuliano TORALDO DI FRANCIA
Ivo RANZI
Yole RUGGIERI
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Con questo termine, di relativamente recente introduzione, si indica il complesso dei fenomeni attinenti alla propagazione [...] maggiore di c in accordo con un fondamentale postulatodella teoria della relatività.
Speciale importanza riveste il caso in cui incidenti, divergenti, vengono trasformati dalla lente in raggi paralleli. Un inconveniente di queste lenti è il peso ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] civili ed ecclesiastiche, parallele ed equivalenti, unificate nella volontà divina.
Tale è con tutta probabilità l'estensione della prima stesura del costituto, che perciò sembra riflettere i postulati essenziali della dottrina politica elaborata e ...
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INFINITO
Ferdinando D'AMATO
Federigo ENRIQUES
(lat. infinitum, gr. ἄπειρον; fr. infini; sp. infinito; ted. Unendliches; ingl. infinite).
L'infinito nella storia della filosofia.
Questo concetto compare [...] primitiva che, secondo i postulatidella scuola ionica, assumeva come natura e origine delle cose: verosimilmente - per insieme di tutte le superficie sezioni con un fascio di piani paralleli: figure piane o solide le cui sezioni (linee o superficie ...
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. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] dei numeri irrazionali: v. numero). Il postulatodella continuità della retta, secondo Dedekind, si può formulare come in relazione a due rette parallele a e b, se P è interno alla striscia ab sarà costante la somma delle sue distanze da a e ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] elementi per un giudizio obbiettivo.
Questo schema evolutivo dell'U., sebbene tracciato sulla base di fatti e congetture plausibili, pure presenta il punto debole di assumere come postulato una fase iniziale, che esperienze eseguite nello stato ...
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INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] le superficie e i solidi come somme delle loro sezioni (indivisibili). Porta tuttora il nome di "postulato di Cavalieri" l'affermazione che, se due figure piane comprese tra le stesse parallele hanno le sezioni corrispondenti rispettivamente eguali ...
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PITAGORA e PITAGORISMO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Alfonso LIDONNICI
. La tradizione che riguarda Pitagora è in tal modo collegata con quella concernente il pitagorismo [...] a segnalare le difficoltà di codesto postulato per la costruzione della fisica, dall'altra a liberare su BA, AC si descrivano i quadrati GB, HC; per A si conduca la parallela AL a ognuna delle BD, CE, e si congiunga A con D e F con C. Poiché ognuno ...
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MASSA
Giovanni GIORGI
Arnaldo MASOTTI
. Meccanica. - Vocabolo della meccanica teorica, che designa un dato quantitativo (una grandezza fisica scalare) caratteristico d'ogni singolo corpo materiale.
Prima [...]
Contiene però sempre in sé un postulato d'importanza fondamentale, quello della proprietà additiva: riunendo più corpi in è dato dalla distanza dal baricentro delle tangenti all'ellisse del Culmann parallele all'asse considerato. Una tale ...
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RETTANGOLO (ted. Rechteck)
Attilio Frajese
Quadrangolo convesso (vedi poligono) avente quattro angoli retti. È un particolare parallelogrammo e, fra i parallelogrammi, si può caratterizzare come quello [...] nome di ἑτερόμηκες.
Si noti che, quando si sia ammesso il V postulato di Euclide, cioè la unicità dellaparallela per un dato punto a una data retta (v. parallele), la definizione del rettangolo come quadrangolo avente quattro angoli retti risulta ...
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parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...
postulato1
postulato1 s. m. [dal lat. postulatum «ciò che è richiesto; richiesta», der. di postulare «postulare»]. – Proposizione che, senza essere evidente né dimostrata, si assume – o si richiede all’interlocutore di assumere – come fondamento...