DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] pensato in relazione con altri individui". Perciò l'opera di Petrone poteva essere considerata la migliore risposta e ai positivisti e a Croce "che il carattere sociale del diritto negò" (ibid.). S'intende pertanto la dialettica della meditazione del ...
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ACRI, Francesco
Francesco Corvino
Nacque a Catanzaro il 19 marzo 1834 (alcuni biografi scrivono erroneamente 1836), di umile famiglia, e compì i suoi studi nella città natale, sotto la guidg del fratello [...] Platone volgarizzati da F. A., Milano 1913-1915.
L'A. inoltre polemizzò sia contro gli hegeliani sia contro i positivisti, in difesa delle sue convinzioni spiritualiste e cattoliche. Già nella prolusione del 1871, intitolata Su 'L natura della storia ...
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MARSELLI, Niccola
Raffaele Romanelli
– Nacque a Napoli il 5 nov. 1832 da Luigi, capitano di uno dei reggimenti della guardia reale, originario di Cassino, e da Marianna Macaluso. Dal 1842 al 1850 trascorse [...] ) di N. Marselli, La guerra e la sua storia, Torino 1930, pp. 7-24; F. Rizzo Celona, N. M. tra hegelismo e positivismo, prefaz. alla riedizione de La scienza della storia, I, Le fasi del pensiero storico, Napoli 1987, pp. VII-LXI; G. Oldrini, N ...
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ANGIULLI, Andrea
Eugenio Garin
Nacque a Castellana, in provincia di Bari, il 12 febbr. 1837, di famiglia agiata. Studiò a Molfetta e a Bari; intorno al 1857, e forse prima, andò a Napoli, ove seguì [...] , pp. CXXXVI-CXLVI; F. Orestano, A. A., Roma 1907 (con bibl.); G. Gentile, La filosofia in Italia dopo il 1850; III. I Positivisti. V. A. A., in La Critica, VII (1909), pp. 97-120 (e ne Le origini della filosofia contemporanea in Italia, II, Messina ...
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MALFATTI, Bartolommeo (Giovanni Battista Bartolommeo)
Giandomenico Patrizi
Nacque a Mori, presso Rovereto, da Giacomo, sarto, e da Domenica Modena, il 25 febbr. 1828. Le difficoltà economiche della famiglia [...] finalismo. Egli, infatti, già allora aveva un retroterra di letture e di studi che lo avvicinavano notevolmente al positivismo; e positivista, sia pure con alcune riserve, fu nelle sue ricerche e nel suo insegnamento sia di storia, sia di geografia ...
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LIMENTANI, Ludovico
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Ferrara il 18 ag. 1884 da Gilmo e da Eugenia Bassano. Frequentò il liceo di Ferrara, dove ebbe come maestro A. Groppali in un clima dominato dal positivismo, [...] due secoli. Socialismo e filosofia in Italia dopo l'Unità, Bari 1983, pp. 65-67, 235-255, 263-265; M. Ferrari, Ricerche sul positivismo italiano: le indagini etiche di L. L., in Riv. critica di storia della filosofia, XXXVIII (1983), 1, pp. 50-80; F ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] di studio. Nel mostrare come la conoscenza non sia solo accumulo e accostamento di fatti, lo J. afferma, di nuovo contro i positivisti, che "i fatti e la storia, se sono la realtà, non sono tutta la realtà" (ibid., p. 7): "la realtà storica, oltre ...
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VIGNOLI, Tito
Elena Canadelli
– Nacque a Rosignano Marittimo (Livorno) il 1° febbraio 1824 dal giurista Niccolò e da Anna Botti, originari di Pistoia.
Poco dopo la nascita, si trasferì con la famiglia [...] & Modelli, 2000, vol. 5, pp. 5-15; G. Magnano San Lio, Evoluzione, intelligenza e storia in T. V., in Il positivismo italiano: una questione chiusa?, a cura di G. Bentivegna et. al., Acireale-Roma 2008, pp. 485-512; T. Vignoli, Mito e scienza e ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] 179-182, 185-192, 237-259, 320, 373-375; L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nell'età del positivismo evoluzionistico (1870-1892), Firenze 1951, ad indicem; M. Morante, A. G., in Figure del movimento sociale repubblicano, Torino 1953 ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] a casa di Dall’Ongaro conobbe Giovanni Prati, Aleardo Aleardi, Arnaldo Fusinato; Vittorio Imbriani, alcuni scienziati positivisti e l’anarchico Michail Bakunin, nei salotti della signora Swanzberg e della scrittrice tedesca Ludmilla Assing. Frequentò ...
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positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...
positivista
poṡitivista agg. e s. m. e f. [der. di positivismo] (pl. m. -i). – 1. Che, o chi, segue il positivismo, come dottrina filosofica e come orientamento metodologico: un filosofo p.; i p. francesi, inglesi. Come agg., con il sign....