Informazione e computazione quantistica: applicazioni
Mario Rasetti
Schemi diversi di computazione quantistica
La computazione e la teoria dell’informazione quantistiche sono ormai entrate nel complesso [...] Si ottiene così un sistema con cui è possibile effettuare operazioni di manipolazione controllata dell’informazione (per es. la portalogica cNOT che entra nell’algoritmo di Deutsch): uno dei punti quantici codifica l’informazione nel suo stato a due ...
Leggi Tutto
elettronica
Giuditta Parolini
Chip e transistor che hanno cambiato la nostra vita
Videoregistratori, impianti stereo ad alta fedeltà, calcolatori tascabili, orologi digitali, telefoni cellulari e personal [...] , anche tremila volte più veloci.
I microprocessori usati nei computer sono composti da milioni di portelogiche tra loro connesse. Le portelogiche sono interruttori elettronici collegati per produrre effetti diversi a seconda dei casi. Per esempio ...
Leggi Tutto
teletrasporto
teletraspòrto s. m. – Tra i nuovi campi di ricerca sperimentale della meccanica quantistica, hanno avuto grande sviluppo gli studi sul fenomeno del t. quantistico, che consiste nella ricostruzione [...] attuali elaboratori, in quanto non si tratterà solamente di ridurre mediante la tecnologia avanzata la dimensione delle portelogiche, da quella attuale (una frazione di μm) a quella di pochi atomi, ma implicherà un funzionamento concettualmente ...
Leggi Tutto
linguaggio macchina binario
Mauro Cappelli
Tipo di linguaggio in cui sono espresse le istruzioni che possono essere decodificate ed eseguite dall’unità di controllo di un calcolatore. Tutte le istruzioni [...] a possedere solo poche decine di istruzioni che vengono eseguite in modo molto rapido da un insieme di poche portelogiche. A esse si contrappongono le macchine CISC (Complex instruction set computer), che posseggono centinaia di istruzioni più ...
Leggi Tutto
portalogicaportalogica circuito elementare dell’elaboratore in grado di ricevere più segnali in ingresso e di emetterne uno solo in uscita sulla base di quelli ricevuti in ingresso e della propria [...] due soli stati, lo stato acceso/ON, descritto dal numero 1, e lo stato spento/OFF, descritto da 0. A ciascuna portalogica si può associare una tavola di verità, che fornisce un risultato in uscita in funzione di ciascuna configurazione dei valori in ...
Leggi Tutto
ASSP (Application specific standard product)
Mauro Cappelli
Tipologia di circuito integrato a semiconduttore realizzato per una particolare applicazione. La specificità dell’impiego consente la vendibilità [...] . Attualmente gli ASIC possono arrivare a integrare un numero molto elevato di portelogiche. I chip di questo tipo, che arrivano ad avere anche centinaia di milioni di porte (tra cui processori e memorie), sono detti System on a chip (SoC ...
Leggi Tutto
FPGA (Field programmable gate array)
Lorenzo Seno
Matrici di circuiti elementari numerici (celle) integrati su silicio che è possibile interconnettere (configurare o ‘programmare’) per formare uno specifico [...] nella memoria della FPGA. Antenate delle odierne FPGA possono essere considerate le PAL (Programmable array logic), matrici di portelogiche di dimensioni ridotte, anch’esse programmabili scrivendo una memoria a fusibile (programmabili una sola volta ...
Leggi Tutto
multiplexer
multiplexer 〈maltiplèksër〉 [s.m. ingl. usato in it. come s.m. e di norma pronunciato all'it. 〈multiplèkser〉] [ELT] Commutatore elettronico (di solito un circuito integrato a portelogiche) [...] per effettuare la multiplazione di segnali su una via di trasmissione; ha (v. fig.) tanti terminali d'ingresso quante sono le sorgenti dei segnali e un solo terminale d'uscita, da connettere alla via di ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] forze dei pompeiani, Cesare tornò a Roma, dove si dedicò con energia a definire il nuovo assetto dello Stato romano portando alle logiche conseguenze i risultati di decenni di lotte politiche, le più aspre che Roma avesse mai conosciute, e di guerre ...
Leggi Tutto
Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] abilitante se e solo se la combinazione di segnali abilitanti negli ingressi è compatibile con le condizioni logiche espresse dai nodi; esse sono di tipo and quando l’arco uscente porta un segnale abilitante se e solo se tutti gli archi entranti ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...