(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] di manganese e nel settore orientale è stata segnalata la presenza di minerali diferro. Sono in funzione pozzi petroliferi, che alimentano le raffinerie di il sommo delle porte. Notevoli i rilievi con storie del Rāmāyaṇa e di Krishna che decorano il ...
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Elemento strutturale in muratura di mattoni o in pietra da taglio, usato per delimitare superiormente vani diporte o di finestre di luce, non molto grande, scaricando il peso della muratura sovrastante [...] l’intradosso con una piccola monta (fig. B) sagomandolo poi secondo l’orizzontale con aggiunta di malta. Impropriamente sono anche denominati p. gli architravi diferro o cemento armato, posti sopra i vani aperti nei muri portanti; tali strutture non ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] l’argento (Cina, Corea del Sud, Kazakistan, Turchia), il ferro (Cina, India: circa un terzo del totale mondiale), il guida di Solimano il Magnifico, fase di massimo splendore dell’Impero Ottomano, che giunge con le sue conquiste alle portedi Vienna ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] connesso con l’uso del metallo (ferro e ghisa, poi acciaio), è anche connesso con il sistema della prefabbricazione, che porta a una notevole riduzione dei tempi di costruzione e a una decisa facilitazione di montaggio. L’uso del v. nelle ...
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telefonia Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione della voce e di altri suoni. Il procedimento di realizzazione della trasmissione telefonica può essere così schematizzato: l’apparecchio [...] che riproducesse a distanza suoni di ogni tipo per mezzo di correnti elettriche. La scoperta della possibilità di generare suoni per effetto di rapide variazioni dello stato di magnetizzazione di un pezzo diferro risale al 1863 a opera dello ...
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Stato dell’Africa australe, di forma quasi circolare, privo di sbocco al mare e compreso tra: la Zambia a N, il Mozambico a N e a E, la Repubblica Sudafricana a S, il Botswana a O.
Nell’insieme, lo Zimbabwe [...] fine del 20° sec., lo stile tradizionale fu sostituito dall’impiego del ferro ondulato e da tetti trattati con colori brillanti; vennero introdotte finestre e portedi tipo occidentale. Gli edifici religiosi (seconda metà 20° sec.) variano per stile ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] orientale e cambiandone profondamente la fisionomia. Nell’ambito di questa poderosa crescita della G. settentrionale va inquadrata la fondazione di Lubecca (1143), che diventò il principale portodi smistamento delle merci del Baltico quando a Visby ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] nelle immediate adiacenze e importantissimi resti di capanne della civiltà villanoviana, datati all’Età del Ferro (10°-9° secolo a. da fenomeni migratori, dalle campagne circostanti e dal Sud, portò la città dai 330.000 abitanti del 1950 ai 440. ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] ; Sacro Cuore, Abadie, dal 1873), comparivano le prime strutture in ferro (Bibliothèque Sainte-Geneviève, H. Labrouste, 1850; Halles, F.E. libero» e costituì un Consiglio del porto e delle vie d’acqua di Danzica.
Sottoscritta il 23 luglio, stabilì ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] che all’inizio del 9° sec. a.C. fiorì la civiltà del Ferro in molti centri dell’Etruria storica e che da allora è possibile seguire, dovevano avere tre porte e tre templi; alcune divinità erano riunite in gruppi di tre, di nove e di dodici. Dodici ...
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ferro
fèrro s. m. [lat. fĕrrum]. – 1. a. Elemento chimico, di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, appartenente all’ottavo gruppo del sistema periodico; è un metallo bianco-argenteo, lucente, tenace, duttile e malleabile, raramente...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...