SEPTEMPAGI
Giuseppe Lugli
Fu un distretto sulla riva destra del Tevere, che secondo la tradizione faceva parte in origine del territorio dei Veienti; essi lo cedettero ai Romani sotto il regno di Romolo [...] (Dionys., II, 55; Plut., Rom., 25), ma Porsenna lo occupò e lo incluse nel trattato di pace coi Romani (Dionys., V, 31 e 36; Liv., II, 13 e 15); poco dopo però, sempre secondo la tradizione annalistica, fu dallo stesso re restituito a Roma. Non ...
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Nome di alcuni personaggi della gente Lucrezia, dei quali principali furono: 1. Spurio L. T., secondo la tradizione senatore e praefectus urbi di Tarquinio il Superbo, consul suffectus nel 509 a. C., padre [...] di Lucrezia. 2. Tito L. T., console nel 508 e nel 504 a. C., che si distinse nella guerra contro Porsenna e vinse i Sabini. 3. Lucio L. T., console (462 a. C.) vincitore degli Equi e dei Volsci. 4. Lucio L. Flavio T., console (393 a. C.), vincitore ...
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Pittore (Firenze 1772 - Milano 1850). A Roma (1788-94) ebbe contatti con Giani, Camuccini, Wicar e Gros. Dal 1808 a Milano, dove insegnò all'accademia di Brera, se ne allontanò solo per brevi soggiorni [...] e all'incisione (episodî della Divina Commedia, Milano, Civica raccolta Bertarelli; Muzio Scevola dinanzi a Porsenna, Firenze, Uffizi, Gabinetto dei disegni); eseguì decorazioni allegoriche, storiche e mitologiche per palazzi milanesi (Serbelloni ...
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Prenome etrusco (Arnth, Arunth), e nome di alcuni personaggi etruschi nell'antica tradizione romana. 1. Guerriero etrusco dell'Eneide, alleato di Enea: uccide la "vergine Camilla" ed è per vendetta di [...] Tarquinio il Superbo, che dopo l'espulsione dei re, nella battaglia della selva Arsia, morì combattendo con Bruto. 3. Figlio di Porsenna, che morì nella battaglia di Ariccia. 4. Aruspice (sec. 1º a. C.) che abitava "ne' monti di Luni" (Dante, Inf. XX ...
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colpo
Lucia Onder
In senso proprio c. compare in Cv IV IV 12 sono li colpi del martello cagione del coltello. Ma generalmente il termine indica per metonimia la causa per l'effetto, cioè la " ferita [...] all'urto, alla percossa che l'ha determinata: cosa in Cv IV V 13 il c. che Muzio Scevola aveva pensato d'infliggere a Porsenna per liberare Roma; in If XXXII 62 il c. di spada con cui Artù ruppe il petto e l'ombra del traditore Mordrec; in XII ...
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severo
Domenico Consoli
" Rigido ", " acerbo ": Se fosse stato lor volere intero, / come tenne Lorenzo in su la grada, e fece Muzio a la sua man severo (Pd IV 84), " così rigido contro la sua mano " [...] la propria mano sopra un braciere (cfr. Cv IV V 13) per punirla di aver fallito il colpo nel tentativo di uccidere Porsenna, è qui preso a modello di volontà fermissima ed eroica, diversa da quella fiacca dei cristiani nel mantenere fede ai voti. in ...
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LABIRINTO (Λαβύρινϑος; lat. Labyrinthus)
Goffredo BENDINELLI
Adriano PRANDI
Leggendaria opera architettonica, di pianta ingegnosa e complicata al punto da rendere impossibile, o assai difficile, il [...] delle Piramidi. Plinio (Nat. Hist., XXXVI, 91-93) descrive come un labirinto la tomba monumentale del re etrusco Porsenna, presso Chiusi. Ma la caratteristica denominazione viene di regola riferita dagli antichi alla favolosa reggia di Minosse a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fabulae dei Romani
Licia Ferro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti (fabulae) rivestono grande importanza nella cultura romana: [...] umiliato e avvilito per il suo errore. Cerca di farsi largo in mezzo alla folla, ma non gli riesce. Davanti a Porsenna, alle domande incalzanti del re, Muzio dice il suo nome, dichiara di essere cittadino romano. “Perché hai ucciso lo scriba?” chiede ...
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Ultimo re di Roma (dal 534 al 509 a. C.); figlio o nipote di Tarquinio Prisco, sarebbe salito al regno alla morte di Servio Tullio. Stando alla tradizione antica, perseguitò i senatori e oppresse il popolo; [...] moglie di Collatino. I tentativi fatti da T. per rientrare in Roma (per mezzo di una congiura, con le armi dei Tarquiniesi e dei Veienti, con quelle di Porsenna, con quelle dei Latini) fallirono tutti, e T. morì esule presso Aristodemo di Cuma. ...
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VALERIO Publicola, Publio (P. Valerius Volusi f. Poplicola)
Alfredo PASSERINI
Figura leggendaria dei primi anni della repubblica romana; la tradizione su lui fu elaborata soprattutto da Valerio Anziate, [...] energie e ricchezze per lo stato. Console altre tre volte (508, 507, 504), trionfò degli Etruschi, comandati da Porsenna, dei Veienti e dei Sabini: specialmente notevole vittoria riportò sugli ultimi presso Fidene nel 504. Con molte leggi, dette ...
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