PAOLO Veneto
Bruno Nardi
Paolo Nicoletti, detto Paolo Veneto o Paolo di Venezia, nacque a Udine intorno al 1372. Monaco eremitano, ebbe gran fama, nel sec. XV e nella prima metà del XVI, come commentatore [...] Siena, a Bologna, a Parma e a Perugia, insegnando negli studî di queste città. A Siena sostenne un'aspra lotta contro Francesco Porcari, arso vivo come eretico. Nel 1428 ottenne di ritornare a Padova, dove morì il 15 giugno 1429.
Opere principali: l ...
Leggi Tutto
. Arma e insieme strumento di pietra, tipico dell'antico e vero Paleolitico: è certo uno dei primi manufatti dell'uomo, nell'èra quaternaria. E un ciottolo di selce o di quarzite, scheggiato su le due [...] cm. 30 se non avesse la punta spezzata. Seguono l'esemplare della Selvotta sulla Maiella, cm. 26, quello di Serrarifuso-Porcari presso Matera, cm. 25.
Gli amigdaloidi presentano molte varietà, che stanno a dimostrare i diversi fini cui si destinavano ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pronipote di Innocenzo VIII e sua moglie era pronipote di Alessandro VI. Queste alleanze, a cui si aggiunsero quelle con i Porcari, i Mattei, i Serlupi, i Del Bufalo, permisero ai Pamphili di consolidare la loro appartenenza alla nobiltà romana e di ...
Leggi Tutto
VENUSTI, Marcello
Marcella Marongiu
– Nacque tra il 1512 e il 1515 a Mazzo di Valtellina da un’Elisabetta e da Giovanni Venosta, membro di una famiglia di prelati, medici e notai, che contava anche [...] , I, pp. 104-112): verso il 1572 gli fu commissionata la Madonna col Bambino e i ss. Pietro e Paolo per la cappella Porcari, probabile ex voto per la vittoria di Lepanto (7 ottobre 1571: Capelli, 2001, p. 28), e verso la metà del decennio iniziò un ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] Andrea Matteo Acquaviva, il Compatre, Elio Marchese; a Roma il Platina, il Leto, Raffaele Maffei, Ermolao Barbaro, Girolamo Porcari, Giovanni Lorenzi, Sigismondo dei Conti da Foligno, Paolo Cortesi. Era sicuramente a Roma nel 1485 quando lungo la via ...
Leggi Tutto
TOZZOLI, Luca
Paola Maffei
TOZZOLI (Toczolo, Toczulo, Tozzulo, Tozzo, Tocci), Luca. – La data di nascita è da collocarsi attorno al 1420. Proveniva da una famiglia romana agiata di cui si conosce già [...] , Roma 1656). Nel 1460, in qualche modo implicato nella congiura repubblicana di Tiburzio e Valeriano, nipoti di Stefano Porcari, rese la sua testimonianza in Castel S. Angelo senza essere sottoposto a tortura; fu anche ritenuto il mandante di ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] di testi di lingua inediti e raccolte di opere disperse fra i diversi codici. Nel 1815 uscirono le Orazioni di Stefano Porcari, il ribelle repubblicano del XV secolo che aveva inseguito il sogno di rovesciare il potere papale.
Il M. tradusse dal ...
Leggi Tutto
Vita e opere. - Poche famiglie registrano, nella storia delle vicende domestiche, personalità così spiccate come la famiglia degli Alberti (v.), che dal castello della Catenaia si stabilì ai primi del [...] 'ideale di una Roma civile risorgente e la soggezione avvilente della Roma papale è lumeggiato nell'opuscolo De coniugatione porcaria, per chi voglia intendere, sotto i veli più o meno densi, lo schietto pensiero albertiano.
Nella bellezza, fine dell ...
Leggi Tutto
CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] ebbe un figlio, Matteo, notaio, che divenne procuratore di Agnese, figlia del conte Campanari e moglie di Castruccio da Porcari, che poi sposò quando essa rimase vedova, divenendo così proprietario di un cospicuo patrimonio che alla sua morte lasciò ...
Leggi Tutto
FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] F., che sopravviverà solo fino al 3 marzo 1603. Nel frattempo il F. aveva deciso di legittimare la sua unione con Lodovica Porcari, figlia minore del valet de chambre del re. Il 20 luglio 1602 fu firmato il contratto in vista del futuro matrimonio ...
Leggi Tutto
tofa
tófa s. f. [da una voce osca, *tufa, corrispondente al lat. tuba «tuba, tromba»]. – Voce dell’Italia merid. (Campania, Abruzzo, Calabria) che significa nicchio, conca marina, e indica anche il grande nicchio con cui i porcari producono...
manoso
manóso agg. [der. di mano], ant. o letter. – 1. Morbido, soffice al tatto: Telemaco dal suo seggio Coperto di velli manosi Governava i porcari (D’Annunzio); una calza di seta nera ... sottile, resistente, morbida, m. (A. Baldini). 2....