HEGIAS (῾Ηγίας, ῾Ηγησίας; Hegesias, Hagesias)
P. Orlandini
1°. - Scultore ateniese del secondo venticinquennio del V sec. a. C., intorno al cui nome si è formato un grosso problema a causa delle discordanti [...] Hegias-Hegesias. Naturalmente, su tali basi, nessuna attribuzione monumentale può solidamente sostenersi. L'attribuzione ad H. dell'Apollo Mantova-Pompei è ormai completamente superata. Si è fatto il nome di H. per il rilievo del Sunio con un efebo ...
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DEIANIRA (Αηιάνειρα)
M. Santangelo
"Colei che combatte gli uomini" era, secondo la più diffusa versione, figlia di Altea e di Oineo, re di Calidone: essa era quindi sorella di Meleagro. Secondo un'altra [...] centrali con due kòlpoi laterali (v. ceretane, idrie).
Pitture murali con Eracle, Deianira e Nesso provengono da Pompei. Sono quadri di arte neoclassica che forse derivano da composizione ellenistica: Nesso vi appare inginocchiato avanti ad Eracle ...
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GAMBIERA
G. A. Mansuelli
L'uso di proteggere le gambe per il combattimento o la caccia sembra peculiare delle genti greche. Non se ne trova per lo meno la documentazione né per l'Egitto, né per l'Oriente, [...] un tipo particolare di g. è proprio dei gladiatori: esemplari molto ben conservati provengono dalle scuole dei gladiatori di Pompei. Le g. gladiatorie sono molto alte, raggiungendo la metà della coscia. Pesanti e cariche di decorazioni, sono spesso ...
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POMERIO (pomerium)
Red.
Linea sacra di confine della città che si tracciava in origine con l'aratro, lungo la quale si innalzava la cerchia di mura; poi anche fascia di rispetto lungo le stesse mura [...] , Intra pomerium et extra pomerium, in Festgabe d. Univ. Heidelb., 1896, pp. 47-144; 361-385; M. della Corte, Il pomerium di Pompei, in Rend. Linc., 1913, p. 275 ss.; J. H. Olivert, The Augustan Pomerium, in Mem. Amer. Ac. Rom., X, 1932, p. 145 ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] di Giuba di Numidia, sconfitto nel 46 da Cesare a Tapso (a differenza di Bogud e Bocco, questo re aveva appoggiato Pompeo). Da bambino era stato condotto a Roma e allevato presso la famiglia degli Iuli, a cura di Ottavia, subendo la stessa sorte ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] , lo scavo permette di studiare le fosse delle vigne e i solchi dei campi antichi; in alcuni casi, come a Pompei, la lava ha consentito di rilevare le impronte delle piante e addirittura di conoscere con precisione anche l'aspetto del paesaggio ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo nei contesti urbani
Sauro Gelichi
Si potrebbe facilmente sostenere che l'archeologia all'interno delle città non ha tempo, essendo gli insediamenti urbani naturali serbatoi [...] si fossero dovute indagare le fondazioni degli edifici antichi: ma la sua esperienza, maturata in una città molto particolare (Pompei), poteva anche prestarsi a questo equivoco. La sua applicazione (peraltro anche disattesa) ai casi di città a ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] a temperatura più mite quelle per l'olio.
Esempî di horrea rustici o domestici sono conservati a Ostia, Pompei, Boscoreale e generalmente corrispondono ai precetti dei trattatisti.
Importanza tutta speciale, anche dal punto di vista architettonico e ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] . le analoghe funzioni per la suppellettile d'argento, v. argentarius). Fuori di Roma, in Italia, un'iscrizione parietale di Pompei sembra testimoniare l'esistenza di un collegio pompeiano di aurifices (C. I. L., iv, 710), e artigiani isolati hanno ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] non è cubico, bensì in aggetto, dello stesso tipo dei teatri greci e di quello di Siracusa, Taormina, Velia, Pompei, Ippona, ecc.
Tre necropoli sono state identificate: la più antica continuò ad essere usata sino al Medioevo, sulla riva meridionale ...
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pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...