BRACIERE
M. Floriani Squarciapino
Tralasciando quei focolari mobili che furono impiegati per tutta l'antichità sia come arule e bruciaprofumi nel culto pubblico e domestico, sia nella casa come scaldavivande, [...] differiscono per nulla da quelle diffusissime per la decorazione di altri mobili. Tra gli esemplari ben noti rinvenuti a Pompei ricorderemo per le dimensioni eccezionali il b. rinvenuto nelle terme, che, per essere stato donato da un Nigidio Vaccula ...
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Ricerca archeologica. La caratterizzazione chimico-fisica dei materiali e l'analisi microscopica
Elio Scarano
Luigi Campanella
Maria Giuseppina Vigliano
Mauro Tomassetti
Stefano Merlino
Paola Rossi [...] rame, ottone, bronzo, argento e leghe); D.P. Morichini, 1802 (denti fossili di elefante); H. Davy, 1815 (pigmenti a Roma, a Pompei e nel Sussex); J.J. Berzelius e C.R. Fresenius, 1830-1840 (antichi bronzi).
Linguaggio, principi e prassi dell'analisi ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] . Possiamo aggiungere ancora le raffigurazioni dello scudo d'Achille con lo Z. di forma circolare in un dipinto di IV stile da Pompei, Reg. ix, ins. 5, 2 (Napoli) con Teti che ammira lo scudo presentatole da Efesto (riteniamo con L. Curtius che il ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] nell'originale). Pittura dalla Casa degli Amorini Dorati, Pompei: Herrmann-Bruckmann, Denkmäler, Tav. 140; L. Curtius e romana) dei Monumenti della pittura antica scoperti in Italia: Pompei, I (O. Elia, Le pitture della "Casa del Citarista ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] usato per la s. a penna e i migliori esempî sono gli avvisi rapidamente eseguiti col pennello sui muri delle strade di Pompei (v.). È basato su un contrasto ancora più forte di linee spesse e sottili, e apicature ondulate orizzontali molto forti. Su ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] soprintendenze archeologiche ancora con la formula del comando. Prestò così servizio nel Museo di Napoli fino al 1902, operativo a Pompei, successivamente per circa tre anni nel Museo archeologico di Firenze e, di nuovo, dal 1905 a Napoli finché nel ...
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GANIMEDE (Γανυμήδης, Ganymēdes)
H. Sichtermann
Figlio di Tros secondo l'Iliade, figlio di Laomedonte secondo la Piccola Iliade (Ellanico indicherà poi Callirhoe come sua madre), ad ogni modo proveniente [...] G. in Olimpo sono senza importanza. In età romana si hanno nuove varianti del ratto; così, ad esempio, in cinque pitture di Pompei: G. siede quieto o dorme, mentre l'aquila gli si avvicina o si posa accanto a lui. Un rilievo in stucco della Basilica ...
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ANTIGONE (᾿Αντιγόνη, Antigñne)
C. Caprino
Figlia di Edipo e sorella di Eteocle, Polinice, Ismene. Secondo la tradizione epica la madre era Eurigania; secondo i tragici, Giocasta.
In Sofocle, A. accompagna [...] di Karlsruhe: L. Séchan, op. cit., p. 275, C, fig. 87 e, forse, ma la cosa è assai dubbia, su una pittura di Pompei: S. Reinach, Rép. Peint., p. 311, 2; C. Robert, Kentaurenkampf, Halle a. S.1898, p. 38 ss. Sarcofago di villa Pamphilj: C. Robert ...
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LICURGO (Λυκοῦργος, Lycurgus)
L. Guerrini
1°. - Personaggio mitico connesso con le vicende del ciclo di Dioniso (v.).
In Omero (Il., vi, 129 ss.) L. è ricordato come significativo esempio del castigo [...] : è raffigurato L. che minacciosamente assale con la scure Ambrosia che accenna alla metamorfosi in vite: così una pittura da Pompei, i mosaici di Ostia, di Narbonne, Ercolano e Gemila-Cuicul e il sarcofago nel giardino di Villa Borghese a Roma ...
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CLIPEATE, Immagini
G. Becatti
Sono i ritratti entro un clipeo, a cui lo scudo serve cioè da cornice, sia in pittura, sia in scultura. È un genere di ritratto che sorge originariamente in Grecia come [...] cornice decorata con motivi floreali, palmette, volute, fiori di loto, alloro, acanto, olivo, kymàtia varî (cfr. esempi da Pompei a Napoli, al Louvre, Corinto, Vaticano, ecc.). Un interessante rilievo funerario di un nummularius, della fine del I sec ...
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pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...