MERLONI, Giovanni
Maurizio Ridolfi
– Nacque a Cesena il 2 giugno 1873 da Raffaele e da Cleta Alessandri.
Svolse i suoi studi a Venezia, dove frequentò la scuola superiore di commercio e, nel 1897, si [...] a cura di G.B. Furiozzi - A. Landuyt, Milano 2001, pp. 53-69; A.A. Quaglino, Chi sono i deputati socialisti della XXV legislatura (156 biografie), Torino 1919, ad nomen; V. Bonfigli - C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, ad nomen.
M. Ridolfi ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] Davanzati, Il Falstaff al Costanzi, in Idea Nazionale, Roma, 12 genn. 1922; Id., Il Trittico pucciniano, ibid., 31 genn. 1922; E. Pompei, Isabella Orsini, in Il Paese, Roma, 12 apr. 1922; Il Corriere della Sera, 9 febbr. 1964, p. 11 e necrol.; Il ...
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NOSEDA, Angelo
Gianfranco Petrillo
NOSEDA, Angelo. – Nacque a Como il 22 settembre 1866 da famiglia benestante. Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, divenne amico di Filippo Turati e, come lui e altri [...] di un fascicolo personale.
Morì a Como il 22 luglio 1940.
Fonti e Bibl.:Il Lavoratore comasco, 1888-1925; V. Bonfigli - C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, p. 73; G. Salvemini, Scritti sul fascismo, I, a cura di R. Vivarelli, Milano 19663, p ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] , Storia di Feltre, Feltre 1873; A. Vecellio, D'un Petrarchista feltrino del sec. XVI, in Vittorino da Feltre, I (1889), pp. 913; D. Pompei, Gli orti di Murano, in Natura e arte, XVII (1869-97), p. 441; G.B. Ferracina, La vita e le Poesie ital. e ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] il saggio Sulla vita e le opere diPlutarco (premesso, Firenze 1850, alla ristampa delle Vite nel volgarizzamento di G. Pompei).
Il Discorso sull'indole e le vicende della letteratura greca, se è debole nell'impianto filologico-linguistico, anche per ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] ' Pisoni in Ercolano e la sua biblioteca, inserito nel volume commemorativo del XIX centenario dell'eruzione vesuviana del 79 (Pompei e la regione sotterrata dal Vesuvio, Napoli 1879), costituiscono il nucleo di un cospicuo libro, La villa ercolanese ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] di Donizetti, quindi ne La straniera (Alaide, 4 febbr. 1832), Ivanhoe (prima assoluta, 19 marzo 1832) e L'ultimo giorno di Pompei di Pacini. Nella primavera 1832 esordì a Londra; in autunno debuttò al Théâtre-Italien di Parigi in opere di Bellini e ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] inserimento nella classe dirigente cittadina (si fanno strada per la prima volta, nella fattoria di Cansignorio, i capostipiti dei Pompei e dei Montanari, e ricompaiono in posizione di vertice i Pellegrini). A nostro avviso l'entourage di governo del ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] , raccontato nella Gazzetta del popolo in dodici articoli. Seguirono nel 1932 i viaggi in Corsica, a Montecassino, poi a Pompei e a Napoli. Come traduttore, Ungaretti si accostò a Luís de Góngora: tale attività fu poi raccolta in Traduzioni (Roma ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] si pensa che a lui il Petrarca dovette la conoscenza delle orazioni Pro Milone, Pro Plancio, Pro Sulla, De imperio Cn. Pompei, che trascrisse di sua mano (Fam. XVIII, 12) inviandogli in cambio la Pro Archia (Var. 45). Anche Quintiliano venne per la ...
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pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...