COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] è degna di particolare menzione una sua ricerca molto accurata sulla composizione di resti organici vegetali rinvenuti negli scavi di Pompei del 1826.
Colpito da grave malattia, morì a Napoli il 15 dic. 1829, cinque mesi dopo aver ricevuto la nomina ...
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MONTEMURRO, Eustachio Martiniano
Maria Paiano
MONTEMURRO, Eustachio Martiniano. – Nacque a Gravina di Puglia il 1° gennaio 1857 da Giuseppe, notaio, e da Giulia Barbarossa. Vissuto in un ambiente familiare [...] inutilmente di ridare vita ai Piccoli fratelli e si dedicarono a un intenso lavoro pastorale e assistenziale.
Montemurro morì a Pompei per una broncopolmonite il 2 gennaio 1923.
Opere: Epistolario, I-II, a cura di A. Marranzini, Roma 1986; Diario ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] 245 s.; A. Malatesta, Ministri, deputati, senatori dal 1845 al 1922, I, Milano 1940, pp. 274 s. Inoltre cfr. V. Bonfigli-C. Pompei, I 535 di Montecitorio, Roma 1921, p. 89; I 508 deputati al Parlamento per la XXIII legislatura, Milano 1910, p. 435; L ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] , ma anche dello studio, probabilmente condotto su incisioni, dei numerosissimi dettagli decorativi provenienti da Ercolano, Stabia e Pompei.
Primo risultato compiuto dell'esperienza romana del L. furono le tre grandi pale d'altare eseguite tra il ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] liberali napoletani e delle altre province meridionali un piano di rivolta che doveva scoppiare nel mese di settembre.
A Pompei, luogo della riunione, si incontrarono numerosi carbonari per esaminare lo spirito pubblico del Regno e per stabilire una ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] Battista si riconduce anche l'episodio con Mosè che fa scaturire le acque, dipinto su tela conservato a villa Perez Pompei Sagramoso, a Illasi; è firmato e datato 1748 e se ne conosce anche il disegno preparatorio (Bergamo, collezione privata), che ...
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BRUNELLI, Angelo Maria
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Firenze nel 1740, lo troviamo nominato per la prima volta nel 1772 tra gli artisti addetti alla fabbrica della reggia di Caserta, insieme a un Carlo [...] il B. svolse infatti soprattutto attività di restauro e riproduzione delle sculture antiche che venivano alla luce dagli scavi di Pompei ed Ercolano, alle quali si ispira anche la sua produzione di bassorilievi in cera eseguiti con Andrea Calì per la ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] 1810; Le due giornate, ibid., inverno 1810; Atalia, Teatro S. Carlo, quaresima 1822), di G. Pacini (L'ultimo giorno di Pompei, Teatro S. Carlo, agosto 1826; Irene o l'assedio di Messina, ibid., autunno 1833), di S. Mercadante (Gli Sciti, Teatro ...
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BALDI, Raffaele (pseud. Felice Campania)
Luigi Lerro
Nato a Cava dei Tirreni il 18 maggio 1889 da Antonio e Lucia Risi, compì gli studi liceali presso il collegio benedettino della Badia e quelli universitari [...] argomenti è ben sostenuto dal lavoro di archivio. Tra queste, maggior rilievo spetta ai Lineamenti di una storia di Cava (Pompei 1925), in cui i momenti nodali delle vicende locali sono sinteticamente legati alla storia del Mezzogiorno.
Il B. morì a ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] linguaggio musicale. Tra l'altro nel 1921 il G. aveva affrontato con A. Franchetti il genere dell'operetta con Giove a Pompei (Illica ed E. Romagnoli, Roma, teatro La Pariola, 5 luglio 1921; Venezia, teatro Malibran, 17 luglio 1921), un lavoro pieno ...
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pompeiano1
pompeiano1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Pompeianus, der. di Pompeii -orum «Pompei»]. – Di Pompei, città antica e odierno centro in provincia di Napoli, presso le pendici orientali del Vesuvio. Con riferimento all’antica città...
pellegrinàggio (ant. peregrinàggio) s. m. [der. di pellegrino (ant. peregrino)]. – 1. a. Pratica devozionale consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, a un santuario o a un luogo sacro per compiervi speciali atti di religione, sia a scopo...