TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] in tutto il mondo esistono circa settanta ceppi puri di topi, e, in misura minore, anche ceppi di ratti, cavie e polli; sono in corso di selezione pure ceppi di conigli e di cani, ma per questi animali le difficoltà sono ancora maggiori.
Praticamente ...
Leggi Tutto
Patologo (Baltimora 1879 - New York 1970); impiegnato dal 1909 al 1945 presso il Rockefeller institute for medical research di New York; ha pubblicato ricerche di patologia. Nel 1966 fu insignito del premio [...] , di cui soltanto dopo molti decennî si è avvertita l'importanza. n Sarcoma di R. (o sarcoma infettivo dei polli): fibromixosarcoma che R. ha osservato nelle specie Gallus e che è riuscito a riprodurre con l'inoculazione del filtrato, dimostrando ...
Leggi Tutto
Influenza di tipo A, causata da virus H5N1, manifestatasi nell’uomo per la prima volta nel 1997 a Hong Kong. Il virus, identificato in Sudafrica nel 1961 nella sterna comune, si è diffuso poi sia negli [...] uccelli selvatici sia nei volatili domestici come polli, tacchini, anatre, manifestandosi in maniera imponente nel 2003 in molti paesi asiatici. Da allora si sono registrati oltre 150 casi mortali nell’uomo, dovuti a trasmissione mediante contatto ...
Leggi Tutto
Igienista (Hannover 1870 - Friburgo in Brisgovia 1957). Medico primario nell'Istituto per le malattie infettive a Berlino e nell'Istituto di igiene a Greifswald; nel 1911 ebbe la cattedra a Strasburgo, [...] ; l'introduzione della cura antimoniale di alcune malattie tropicali; la chemioterapia arsenicale della spirochetosi dei polli; fondamentali ricerche sulla sifilide sperimentale nei conigli, ecc. Sue opere principali: Das biologische Verfahren zur ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva acuta, epidemica, contagiosa, determinata da un bacillo ( bacillo di Löffler) che penetra nelle prime vie aeree, o attecchisce direttamente sulle mucose. Ne sono colpiti a preferenza [...] ) ad alte dosi e di antibiotici; la profilassi sulla vaccinazione.
La d. aviaria (o d. dei polli) è una malattia infettiva dei polli di natura virale; si presenta con false membrane, o placche pseudodifteriche, che ricoprono le mucose della cavità ...
Leggi Tutto
UHLENHUTH, Paul
Igienista, nato a Hannover il 7 gennaio 1870. Fu medico primario nell'Istituto per le malattie infettive a Berlino e nell'Istituto d'igiene a Greifswald; nel 1911 ebbe la cattedra a Strasburgo, [...] ; il trattamento sieroterapico dell'afta epizootica e della peste dei suini, la chemoterapia arsenicale della spirochetosi dei polli (primo inizio della moderna arsenoterapia organica della sifilide); la cura antimoniale delle malattie tropicali; la ...
Leggi Tutto
Tenia armata (Echinococcus granulosus; fig. 1). Allo stadio adulto vive gregaria nell’intestino tenue del cane e di Canidi selvatici, mentre allo stadio di cisti si rinviene in molti Mammiferi, compreso [...] idatidea, è frequente in vari organi di animali domestici (bovini, ovini, suini, equini; più di rado anche in polli, oche, tacchini, roditori selvaggi). Le dimensioni della cisti sono molto variabili. Una membrana lamellare la delimita all’esterno ...
Leggi Tutto
Medico, nato a Nijkerk (Olanda) il 14 agosto 1858, morto a Utrecht il 5 novembre 1930. Laureatosi nel 1883 ad Amsterdam, dopo un breve periodo di servizio medico militare nelle Indie Olandesi, si dedicò [...] alimentare, ricambio, acclimazione, regolazione termica, ecc.), è autore delle classiche ricerche di patologia comparata sui polli, che diedero il fondamento dei moderni concetti patogenetici e terapeutici delle malattie in rapporto a deficienza di ...
Leggi Tutto
Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] la guarigione, in un paziente già affetto da altre patologie.
2004, Canada. Casi umani di congiuntivite associati ad un focolaio nel pollo (A/H7N3).
2004-2005, Asia. Dal gennaio 2003 sono stati segnalati oltre 130 casi umani (A/H5N1) di cui circa la ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva acuta, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae). Nella diffusione sono importanti i portatori, individui sani o guariti che ospitano nel loro intestino, e quindi eliminano, [...] analettici.
Il nome c. è usato nella patologia degli animali per alcune infezioni acute prodotte da germi del tutto diversi dal vibrione del c., quali, per es., il c. o peste dei suini, e il c. dei polli, grave malattia infettiva, diffusa in ltalia. ...
Leggi Tutto
polla
pólla s. f. [der. dell’ant. pollare]. – 1. a. Fessura del suolo da cui sgorga una vena d’acqua; più comunem., la vena stessa nel punto di sorgenza: camminando un po’ ... avrei bevuto alla p. del Tevere (Papini); acqua di polla, di sorgente,...
pollare
v. intr. [lat. pŭllare «germogliare» der. di pullus «piccolo nato d’animale; germoglio»] (io póllo, ecc.; non usato nei tempi comp.), ant. – Rampollare, germogliare; più spesso, scaturire, zampillare, riferito all’acqua o ad altro...