DE POLLI (Della Polla), Bartolomeo
Sergio Guarino
Figlio di Andrea (Magenta, 1897, p. 376) - intagliatore che nel 1460 aveva eseguito per l'ospedale della Morte di Modena la cornice del polittico di [...] a lignamine" per la certosa di Pavia.
Nel documento - in cui figura, accanto al nome corretto dell'artista, anche il soprannome Della Polla già dato al padre (Ferretti, 1982, p. 497) - il D. riceveva una caparra per un'ancona lignea e per due sedie ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] , pp. 41 s., 46, nn. 1766, 1776, 1797), anno a partire dal quale cessano le notizie su di lui.
Il lavoro del De Polli, il cui primo coro risultò sgradito a Ludovico il Moro, che nel giugno 1491 lo fece "ruinare, designandolo come haveva ad stare" (A ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] salotto, sarebbero stati bene in una macelleria, in una rivendita di polli o, al più, nelle vaste cucine nere di fumo e odorose e modesto: carni macellate, pesci sventrati, uccelli morti, polli spennati, rami da cucina, sporte per la spesa, mastelli ...
Leggi Tutto
CODURI, Giuseppe, detto Vignoli
Paolo Venturoli
Nacque a Como nel 1720. Fu pittore quadraturista. "È quasi inutile di nominare le sue opere, che trovansi ne' nostri contorni, giacché tanta è la finitezza, [...] sulle pareti, meno complesse e con colori più delicati. Nel palazzo ha decorato anche un "altro appartamento verso la corte dei polli", in parte trasformato nel corso degli anni, descritto con diligenza da A. Malacrida nel 1816: "La stanza da letto è ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] seggio (cioè 60 lire a seggio per un totale di 2.760 lire); accettava il materiale, lavorato e non, da Bartolomeo De Polli per 925 lire. Il contratto prevedeva che in caso di morte di Giacomo il coro fosse terminato dal figlio Giovanni Angelo.
Forse ...
Leggi Tutto
BASCHENIS, Evaristo
Luigi Angelini
Figlio di Pietro, nacque a Bergamo il 4 dic. 1617, studiò per diventare sacerdote, e contemporaneamente, per tradizione familiare, si dedicò al disegno e alla pittura. [...] un altro già nel palazzo del conte Lupi (ora propr. Daina De Valsecchi), con vasellame di cucina, funghi, polli, lumache, ed altri ancora con pesci, uccelli, verdure, cofanetti, conchiglie (Roma, Coll. Albertini; Bergamo, Accad. Carrara, legato conte ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] loro attività. Nel 1460 il maestro di legname Andrea De Polli aveva già preparato la tavola ed intagliato la cornice. Il e all'interno della ricchissima cornice lignea, di Andrea De Polli, coronata da pinnacoli e volute vegetali come nei polittici ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] Cucina con figure, Sacra Famiglia, Un cane da caccia, Suonator di cetra assiso alla marina di Sorrento, due quadri raffiguranti Polli che furono acquistati per la collezione reale, per 48 ducati (Picone Petrusa, 1993, p. 132), e che, dall'inventario ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCO, Beniamino
Stefano Marconi
Nato a Barletta intorno al 1815, secondo i cronisti dell'epoca si recò in giovane età a studiare pittura a Napoli. Dai documenti dell'archivio allievi dell'accademia [...] Lo dimostrano opere come Casa colonica in Alta Savoia (Napoli, Museo di Capodimonte), Studio di paesaggio con contadina e polli (Roma, Camera dei deputati), Lavori campestri, del 1855 (Avellino, Museo dell'Irpinia). Da un'attenta analisi si può però ...
Leggi Tutto
GAVAZZI, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del XV secolo a Poscante, piccolo centro della Val Brembana (oggi frazione di Zogno); il nome del [...] , p. 180; F. Rossi, in Pittura a Bergamo dal romanico al neoclassico, Milano 1991, pp. 12, 18, 22 s., 240; V. Polli, Dittici, trittici e polittici. Antiche pitture custodite nelle chiese della Valle Brembana, Bergamo 1992, pp. 14, 50; U. Thieme - F ...
Leggi Tutto
polla
pólla s. f. [der. dell’ant. pollare]. – 1. a. Fessura del suolo da cui sgorga una vena d’acqua; più comunem., la vena stessa nel punto di sorgenza: camminando un po’ ... avrei bevuto alla p. del Tevere (Papini); acqua di polla, di sorgente,...
pollare
v. intr. [lat. pŭllare «germogliare» der. di pullus «piccolo nato d’animale; germoglio»] (io póllo, ecc.; non usato nei tempi comp.), ant. – Rampollare, germogliare; più spesso, scaturire, zampillare, riferito all’acqua o ad altro...