È il termine che indica lo stato d'irritazione della mucosa nasale; nel linguaggio popolare: raffreddore. La còrizza è il prodotto di un'infezione da parte di germi (Micrococcus catarrhalis, bacillo di [...] d'un virus filtrabile e di germi d'irruzione secondaria, di svariata natura, per il passato ritenuti agenti eziologici. I polli si presentano stanchi, spossati, hanno le penne irte e le ali cadenti; la testa a mala pena è sorretta; frequentemente ...
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Piccola famiglia di Insetti Emitteri (v.), del sottordine degli Eterotteri e della serie degli Anonichii, comprendente specie depresse attere, prive di ocelli, con tarsi triarticolati, parassite di Mammiferi [...] flagellato che causa la splenomegalia tropicale dell'uomo o Kala-Azar. Il C. columbatius Jen. vive sui piccioni e anche sui polli; il C. pipistrelli Jen. e il C. dissimilis sui pipistrelli; l'Aecacius hirundinis Jen. sulle rondini e sui passeri. Nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] .
A. Dröscher, Die Zellbiologie in Italien im 19. Jahrhundert, «Acta historica leopoldina», 1996, 26, pp. 1-184.
C. Pogliano, Bachi, polli e grani. Appunti sulla ricezione della genetica in Italia (1900-1953), «Nuncius», 1999, 14, 1, pp. 133-68.
R ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] a questo periodo alcuni importanti studi: nel 1883, in collaborazione con E. Marchiafava, su una epizoozia di colera dei polli nella campagna romana; nel 1884, con G. Guarnieri, sulla penetrazione per inalazione del bacillo di Koch negli organismi ...
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TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] schermi veniva utilizzato un fascetto cilindrico di raggi X che colpiva, con la stessa intensità, zone esattamente circoscritte del blastoderma di pollo, di dimensioni variabili da 0,05 mm di diametro, a 0,1 mm di larghezza per i mm di lunghezza. L ...
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Biologo, nato a New York il 7 marzo 1938. Conseguì il dottorato con una tesi in virologia, alla Rockefeller University di New York, nel 1964. Dal 1965 al 1968 fu ricercatore presso l'istituto Salk per [...] , contemporaneamente e indipendentemente da H.M. Temin che ha dimostrato lo stesso fenomeno nel virus del sarcoma di Rous nei polli. Si tratta di un enzima che trasferisce l'informazione da un RNA virale al DNA, cioè costruisce una molecola di DNA ...
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PULCI (lat. scient. Aphaniptera o Siphonaptera; fr. puces; sp. pulgas; ted. Flöhe; ingl. fleas)
Athos Goidanich
Ordine di insetti olometaboli, atteri, ectoparassiti. Per i caratteri morfologici e biologici [...] , ecc. Negli Echidnophagidae (o Dermatophilidae), oltre alla Echidnophaga gallinacea che è talvolta un vero flagello per i polli, ricordiamo il piccolo (circa 1 mm.) Dermatophilus (Tunga) penetrans delle regioni tropicali dell'America e dell'Africa ...
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influenza. La preparazione dei vaccini antinfluenzali
Francesco Bruno
I vaccini sono considerati l’intervento di sanità pubblica più importante nella lotta per la prevenzione dell’influenza e nel perseguire [...] per creare vaccini diretti contro il virus influenzale A(H5N1). Il virus altamente patogeno H5N1 uccide gli embrioni dei polli, perciò è stato modificato alterandone il gene emoagglutinina per renderlo meno letale. È possibile già da oggi produrre in ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] d'uva per ogni solco di vite piantata, otto nummi per ogni casa di massaro costruita e onoranze di cera, uova, polli, primizie della faticosa opera di redenzione delle lunghe strisce sabbiose (19).
In onore dei santi, dal cui intervento diretto è ...
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pet therapy
Utilizzo degli animali a fini terapeutici. La locuzione è stata coniata nel 1964 dallo psichiatra infantile Boris M. Levinson per descrivere l’uso di un animale da compagnia (in inglese, [...] di un istituto per malati mentali erano lasciati liberi di passeggiare e di interagire con gli animali domestici – polli e conigli – che popolavano il giardino, poiché si riteneva che essi potessero ridurne la condizione di isolamento inducendoli ...
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polla
pólla s. f. [der. dell’ant. pollare]. – 1. a. Fessura del suolo da cui sgorga una vena d’acqua; più comunem., la vena stessa nel punto di sorgenza: camminando un po’ ... avrei bevuto alla p. del Tevere (Papini); acqua di polla, di sorgente,...
pollare
v. intr. [lat. pŭllare «germogliare» der. di pullus «piccolo nato d’animale; germoglio»] (io póllo, ecc.; non usato nei tempi comp.), ant. – Rampollare, germogliare; più spesso, scaturire, zampillare, riferito all’acqua o ad altro...