La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'agricoltura
Hsu Cho-yun
Francesca Bray
L'agricoltura
L'agricoltura e lo Stato nel periodo Han
di Hsu Cho-yun
Il periodo della dinastia Han (206 a.C.-220 [...] descrive la produzione complessiva di un podere suddividendola in ortaggi e prodotti di giardino per il 20%, foraggio e 'sei animali' (polli, cani, maiali, cavalli, bestiame di grossa taglia e pecore) per un altro 20% e il raccolto di cereali per il ...
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Malattie infettive emergenti
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
Dei 57 milioni di decessi che ogni anno si registrano nel mondo, circa 15 milioni sono causati da malattie infettive: [...] . Il ceppo però non era del tutto sconosciuto. In tre allevamenti di Hong Kong aveva già ucciso il mese precedente 4500 polli. Fino a quel momento, come detto, nessun virus di quel tipo aveva mai infettato esseri umani; inoltre, non era mai capitato ...
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Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] descritto per la prima volta da Schjelderup-Ebbe (v., 1922). Egli osservò che se si mettono insieme un certo numero di polli, questi cominciano subito a combattere tra loro e si dispongono, in seguito ai risultati degli scontri, in un 'ordine di ...
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Trasformazione delle cellule
Renato Dulbecco
di Renato Dulbecco
Trasformazione delle cellule
sommario: 1. Introduzione: a) trasformazione permanente e abortiva; b) il fenotipo delle cellule trasformate; [...] principalmente analizzato in virus semplici: i Retrovirus, come il virus del sarcoma di Rous che trasforma cellule di embrione di pollo, e i Papovavirus, virus a DNA, quali in particolare il virus del polioma e l'SV40, che trasformano cellule di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] come positiva conseguenza dell'inoculazione.
Nel 1879 Louis Pasteur dimostrò, lavorando con il virus del colera dei polli, la possibilità di attenuare artificialmente i germi patogeni e di utilizzare le forme attenuate per l'immunizzazione preventiva ...
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potere
Domenico Consoli
Verbo di uso amplissimo. Riguardo alle forme D. si avvale di una notevole libertà: nella II singol. indic. pres. accanto al comune puoi figura una volta puoi (Vn XXII 14 7, ma [...] III plur. potero (Rime dubbie XXIX 2, Vn XXXIX 5, If XXII 128) è una volta sostituito da pottero (Vn XXIII 13) allineato con polli e gotte; in rima con diversi e ricopersi si ha in Pg XVIII 140 un potiersi. Possi, II singol. pres. cong., è in Rime ...
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– Nacque a Mantova il 12 gennaio 1900, primogenito di Annibale e di Luisa Sargentini. Alla fine di quell’anno, o forse nel successivo, la famiglia si trasferì a Perugia, da cui proveniva.
Nel 1907 Annibale, [...] di cottura per pasta asciutta a surriscaldamento».
In questo periodo si dedicò anche alla creazione di un allevamento di polli, nei terreni attorno alla villa di famiglia a Santa Lucia, alla periferia di Perugia. Il giardino avicolo della famiglia ...
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Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] a seconda che l'animale sia diurno o notturno. Per es., la concentrazione dell'enzima aumenta con la luce in polli e macachi, mentre diminuisce nelle stesse condizioni nel ratto. Nella specie umana, la massima concentrazione di melatonina si ha ...
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MARQUARDO di Grumbach
Claudia Gnocchi
MARQUARDO (Marquardus, Marchoardus, Marcolaldo) di Grumbach. – Terzo di questo nome, figlio del comes Marquardo (II), membro di un certo rilievo della corte imperiale [...] i tributi (un quinto dei prodotti agricoli, un decimo delle pecore, 500 porci, 1000 carri di legna e fieno, polli, uova). Queste misure furono ancor più duramente sentite, perché la rigida stagione invernale aveva compromesso i raccolti.
Nell’estate ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo islamico
Maria Domenica Ferrari
L'allevamento forniva oltre ai generi alimentari, tra cui carne, grasso, latticini, materie prime industriali [...] zone acquitrinose della Mesopotamia e poi nelle paludi dell'Oronte in Siria. È inoltre da segnalare l'allevamento dei polli: molto diffuso nelle campagne, forniva la carne preferita delle classi abbienti, tanto che in alcuni mercati di Baghdad era ...
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polla
pólla s. f. [der. dell’ant. pollare]. – 1. a. Fessura del suolo da cui sgorga una vena d’acqua; più comunem., la vena stessa nel punto di sorgenza: camminando un po’ ... avrei bevuto alla p. del Tevere (Papini); acqua di polla, di sorgente,...
pollare
v. intr. [lat. pŭllare «germogliare» der. di pullus «piccolo nato d’animale; germoglio»] (io póllo, ecc.; non usato nei tempi comp.), ant. – Rampollare, germogliare; più spesso, scaturire, zampillare, riferito all’acqua o ad altro...