Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] di Maranini, occorre citare Camillo Pellizzi e Mario Stoppino. Entrambi, in particolare, sono accomunabili al costituzionalista e politologo fiorentino per la costante attenzione al tema delle élites e per la connessione, nella loro riflessione, tra ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] , la letteratura in proposito è pressocché esclusivamente giudiziaria e giornalistica. Impraticabile può apparire al sociologo o politologo italiani (o interessati al caso italiano) procedere, allo stato delle nostre conoscenze, a utili confronti ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] dai cittadini stessi.
Nel nostro secolo, che già nel 1938 Élie Halévy definiva l'"era delle tirannidi", il grande politologo Raymond Aron insinua il sospetto che la tirannide sia in realtà il simbolo del male in politica. Osserviamo così come ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] lezione di Mommsen su Traiano, in Id., Antico, tardoantico ed èra costantiniana, I, Bari 1974, pp. 11-31; Burckhardt politologo. ‘L’età di Costantino’ e la moderna ideazione storiografica, ivi, pp. 32-50.
39 Burkhard Gotthelf Struve, Johann Christian ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] settembre 2010).
77 Ibidem, p. 52.
78 Ibidem, p. 74.
79 Ibidem, pp. 94-95.
80 Mantovano, sulla scia del politologo americano Russell Amos Kirk (autore de Le radici dell’ordine americano: la tradizione europea nei valori del nuovo mondo, Milano 1996 ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] del 1729), I, pp. 143-151 e II, pp. 1240-1260.
29 Su questa eredità si veda S. Mazzarino, Burckhardt politologo. L’“età di Costantino” e la moderna ideazione storiografica (1970), in Id., Antico, tardoantico ed era costantiniana, Roma 1974, pp ...
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politologo
politòlogo s. m. (f. -a) [comp. di polit(ica) e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso, esperto di problemi politici, anche con riferimento a situazioni politiche attuali.
politologia
politologìa s. f. [comp. di polit(ica) e -logia]. – Disciplina, sviluppatasi soprattutto negli Stati Uniti dopo il secondo conflitto mondiale, che studia il sistema politico in quanto aspetto particolare dell’intero sistema sociale:...