MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] ma anche il teologo Karl Barth, il filosofo del diritto Hans Kelsen e il suo avversario intellettuale Carl Schmitt, il politologo Carl Friedrich e il sociologo Erving Goffman e tanti altri autori fino ad allora sconosciuti o ai margini della cultura ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] newyorkesi il M. conobbe Paolo Contini, giovane giurista ferrarese, tramite il quale entrò in contatto con il docente, politologo e pubblicista Max Ascoli. Questi, giunto negli Stati Uniti nel 1931 con una borsa della Rockefeller Foundation, si era ...
Leggi Tutto
VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] fuori delle competenze universitarie. Conobbe e frequentò il medico e antropologo Cesare Lombroso, il giurista e politologo Gaetano Mosca, gli economisti Pasquale Jannaccone e Umberto Ricci, lo psichiatra Giulio Cesare Ferrari. Partecipò assiduamente ...
Leggi Tutto
ROSBOCH, Ettore Bernardo
Fernando Salsano
– Nacque a Torino il 19 aprile 1893 da Giuseppe Battista, commerciante e piccolo imprenditore, e da Ombellina Spesso.
Dopo la laurea in scienze economiche e [...] La Tribuna, La Riforma sociale, La Rivista bancaria, Echi e commenti, Augustea, nel 1930 fondò con il giurista e politologo Carlo Costamagna la rivista Lo Stato. Nel primo numero i due fondatori e condirettori enunciarono la missione che il periodico ...
Leggi Tutto
OLIVIER POLI, Gioacchino Maria
Vladimiro Sperber
OLIVIER (Olivieri) POLI, Gioacchino Maria (Mario). – Nacque a Molfetta (Bari) nel 1771. Sono noti solo i cognomi dei genitori: Olivieri e Poli. Successivamente [...] , presso tutte le nazioni incivilite del globo.
La rivoluzione del luglio 1820 riportò temporaneamente in primo piano il politologo. Il Cenno istorico su la rigenerazione dell’Italia meridionale in luglio 1820 (ibid. 1820) è un’interessante rassegna ...
Leggi Tutto
SANTILLANA, Giorgio Diaz (de)
Michele Camerota
– Nacque a Roma il 30 maggio 1902 da David de Santillana, illustre arabista, ed Emilia Maggiorani, attiva nel movimento per l’emancipazione femminile come [...] il campo delle scienze cognitive: Warren McCulloch, Jerome Lettvin, Walter Pitts, Norbert Wiener. Con quest’ultimo e con il politologo Karl Deutsch pubblicò sulla popolare rivista Life un articolo volto a illustrare un piano per difendere le città ...
Leggi Tutto
PROCACCI, Giuliano
Luciano Marrocu
PROCACCI, Giuliano. – Nacque ad Assisi il 20 dicembre 1926, unico figlio di Virgilio e Maria (Flora) Probati.
Un anno dopo la sua nascita, i genitori si trasferirono [...] in cui il pensiero del Segretario fiorentino era stato effettivamente letto e assimilato. «ll Machiavelli ‘politologo’ – scriveva nell’introduzione – presupponeva un Machiavelli ‘antropologo’, di una antropologia integralmente laica e sconsolatamente ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] già apparsi sui vari giornali): l'attività di cronista e notista parlamentare - non volle mai essere, né si ritenne, politologo, o tanto meno si impegnò nella politica attiva -, e quella legata alla ricerca storica - mediamente più approfondita, più ...
Leggi Tutto
MORELLO, Paolo
Manlio Corselli
MORELLO, Paolo. ‒ Appartenente a una famiglia della media borghesia, figlio di Paolo e di Marianna Morana, nacque il 6 gennaio 1809 a Palermo.
Nella città natale maturò [...] come il nuovo fondamentale diritto naturale dell’Umanità giunta all’autocoscienza.
Morello mostrò, infine, capacità di politologo negli scritti dedicati alle vicende risorgimentali alle quali partecipò con entusiasmo. Ne Le lettere di un prigioniero ...
Leggi Tutto
VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] (con il quale poi avrebbe rotto negli anni Novanta, per il sostegno al programma secessionista della Lega Nord del politologo comasco). Miglio lo portò alla scoperta della nozione di storia costituzionale e sociale di Otto Brunner: uno stimolo che ...
Leggi Tutto
politologo
politòlogo s. m. (f. -a) [comp. di polit(ica) e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso, esperto di problemi politici, anche con riferimento a situazioni politiche attuali.
politologia
politologìa s. f. [comp. di polit(ica) e -logia]. – Disciplina, sviluppatasi soprattutto negli Stati Uniti dopo il secondo conflitto mondiale, che studia il sistema politico in quanto aspetto particolare dell’intero sistema sociale:...