Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] sta accompagnando il faticoso e articolato declino del berlusconismo e del suo ramificato blocco di potere.
Mattarellum
Coniato dal politologo Giovanni Sartori il termine fa riferimento alle leggi del 4 agosto 1993, n. 276 (Norme per l’elezione del ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] », «simbolico», la categoria di «nuovo razzismo» si afferma negli anni Ottanta in Gran Bretagna, grazie alle ricerche del politologo M. Barker, e in Francia, soprattutto in conseguenza degli studi di Taguieff, ma anche dei contributi di E. Balibar ...
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MORELLO, Paolo
Manlio Corselli
MORELLO, Paolo. ‒ Appartenente a una famiglia della media borghesia, figlio di Paolo e di Marianna Morana, nacque il 6 gennaio 1809 a Palermo.
Nella città natale maturò [...] come il nuovo fondamentale diritto naturale dell’Umanità giunta all’autocoscienza.
Morello mostrò, infine, capacità di politologo negli scritti dedicati alle vicende risorgimentali alle quali partecipò con entusiasmo. Ne Le lettere di un prigioniero ...
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Cina
– Tra il 2003 e il 2004 una nuova generazione politica è salita al potere in C., imperniata sul binomio Hu Jintao (capo del partito comunista e presidente della Repubblica popolare) e Wen Jiabao [...] sono state definite chain-gang economies, ossia due economie tendenzialmente incatenate l’una all’altra (la definizione è del politologo Walden Bello), poiché se da un lato la crescita cinese dipende dall’aumento dei consumi del ceto medio americano ...
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I s. e. sono meccanismi complessi il cui obiettivo primario consiste nella traduzione dei voti espressi dagli elettori in seggi nelle assemblee rappresentative. Fino a tempi molto recenti la letteratura [...] dalla maggioranza della classe politico-parlamentare, abituata a comportamenti proporzionalistici, il sistema ironicamente denominato dal politologo G. Sartori Mattarellum, dal nome del suo relatore, il deputato ex democristiano S. Mattarella, venne ...
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Subculture politiche territoriali e capitale sociale
Marco Almagisti
Strumenti concettuali
La cultura politica
Il tema della cultura politica riconduce alle origini stesse del pensiero politico occidentale, [...] .
Trent’anni esatti dopo la pubblicazione della ricerca di Almond e Verba, l’uscita del libro di un altro politologo americano, Making democracy work di Robert D. Putnam (1993, trad. it. La tradizione civica nelle regioni italiane, 1993) costituirà ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] uomo, la natura si riversa nella storia, mentre la metafisica si collega con l’etica e con la politica. Il Kant politologo è poco frequentato, poco noto. Si è offuscata la geniale essenzialità che egli seppe imprimere al saggio sull’Illuminismo (1784 ...
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Mario Deaglio
Essere testimoni e anche partecipi di una delle grandi crisi della storia: è questa l’insolita prerogativa che i casi della vita ci stanno offrendo. Stiamo assistendo, al tempo stesso angosciati [...] riconosciuto più che di un’egemonia, di un soft power anziché un hard power, per usare la terminologia del politologo Joseph S. Nye (2002).
In effetti, il vantaggio competitivo derivante dal basso costo del lavoro e dall’estrema flessibilità ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Le difficoltà di definizione
Il 21° sec. si è aperto con gli attentati dell’11 settembre 2001 e la guerra contro il terrorismo, lanciata dall’allora presidente americano [...] la maggiore attenzione della comunità internazionale, molto discussa è stata la tesi proposta negli anni Novanta dal politologo statunitense Samuel P. Huntington di uno ‘scontro di civiltà’ legato alle peculiari componenti ideologiche proprie della ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] (con il quale poi avrebbe rotto negli anni Novanta, per il sostegno al programma secessionista della Lega Nord del politologo comasco). Miglio lo portò alla scoperta della nozione di storia costituzionale e sociale di Otto Brunner: uno stimolo che ...
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politologo
politòlogo s. m. (f. -a) [comp. di polit(ica) e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso, esperto di problemi politici, anche con riferimento a situazioni politiche attuali.
politologia
politologìa s. f. [comp. di polit(ica) e -logia]. – Disciplina, sviluppatasi soprattutto negli Stati Uniti dopo il secondo conflitto mondiale, che studia il sistema politico in quanto aspetto particolare dell’intero sistema sociale:...