ROSBOCH, Ettore Bernardo
Fernando Salsano
– Nacque a Torino il 19 aprile 1893 da Giuseppe Battista, commerciante e piccolo imprenditore, e da Ombellina Spesso.
Dopo la laurea in scienze economiche e [...] La Tribuna, La Riforma sociale, La Rivista bancaria, Echi e commenti, Augustea, nel 1930 fondò con il giurista e politologo Carlo Costamagna la rivista Lo Stato. Nel primo numero i due fondatori e condirettori enunciarono la missione che il periodico ...
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OLIVIER POLI, Gioacchino Maria
Vladimiro Sperber
OLIVIER (Olivieri) POLI, Gioacchino Maria (Mario). – Nacque a Molfetta (Bari) nel 1771. Sono noti solo i cognomi dei genitori: Olivieri e Poli. Successivamente [...] , presso tutte le nazioni incivilite del globo.
La rivoluzione del luglio 1820 riportò temporaneamente in primo piano il politologo. Il Cenno istorico su la rigenerazione dell’Italia meridionale in luglio 1820 (ibid. 1820) è un’interessante rassegna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dalla morte di Caio Gracco alla guerra sociale
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La morte di Caio Gracco (121 a.C.) non pone [...] in cui però, a conti fatti, i voti determinano orientamenti e decisioni.
Il voto a Roma: centurie e tribù
Il politologo Giovanni Sartori, sottolineando l’influenza dei sistemi di voto sul comportamento degli elettori, osserva che “all’inizio c’è come ...
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SANTILLANA, Giorgio Diaz (de)
Michele Camerota
– Nacque a Roma il 30 maggio 1902 da David de Santillana, illustre arabista, ed Emilia Maggiorani, attiva nel movimento per l’emancipazione femminile come [...] il campo delle scienze cognitive: Warren McCulloch, Jerome Lettvin, Walter Pitts, Norbert Wiener. Con quest’ultimo e con il politologo Karl Deutsch pubblicò sulla popolare rivista Life un articolo volto a illustrare un piano per difendere le città ...
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PROCACCI, Giuliano
Luciano Marrocu
PROCACCI, Giuliano. – Nacque ad Assisi il 20 dicembre 1926, unico figlio di Virgilio e Maria (Flora) Probati.
Un anno dopo la sua nascita, i genitori si trasferirono [...] in cui il pensiero del Segretario fiorentino era stato effettivamente letto e assimilato. «ll Machiavelli ‘politologo’ – scriveva nell’introduzione – presupponeva un Machiavelli ‘antropologo’, di una antropologia integralmente laica e sconsolatamente ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] il potere Gorbačëv. Il 1968 e il suo riformismo diventano dunque dei fantasmi da esorcizzare − come scrive il politologo cecoslovacco Z. Mlinar − perché accennare a riforme avrebbe significato per Husak ridare legittimazione a ben 500.000 membri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il liberalismo del Novecento è solo in parte riconducibile alla dottrina politica ed economica [...] filosofico analogo a quello di Hayek, si colloca la teoria liberale formulata, negli anni Settanta, da Robert Nozick, politologo americano, la cui opera riceve attenzione anche in ambito europeo, rilanciando l’ideale – già concepito da Humboldt ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] («la Repubblica», 13 nov. 2005) è il titolo di un articolo sulla rivolta delle banlieues francesi del sociologo e politologo Ilvo Diamanti, che legge quei fatti come un nostro possibile futuro e si interroga sulla nostra odierna condizione urbana ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] già apparsi sui vari giornali): l'attività di cronista e notista parlamentare - non volle mai essere, né si ritenne, politologo, o tanto meno si impegnò nella politica attiva -, e quella legata alla ricerca storica - mediamente più approfondita, più ...
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Europa orientale e Grecia
Roberto Valle
Konstantin Koftis
La complessa e intricata vicenda della fortuna del pensiero politico di M. nell’Europa centro-orientale si inserisce, secondo lo storico ceco [...] importante segnalare che la traduzione fu accompagnata da un lungo commento di Neoklis Kazazis, noto filologo, giurista e politologo.
Tuttavia, la traduzione più diffusa e più importante è quella redatta da Nikos Kazantzakis nel 1944, durante il ...
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politologo
politòlogo s. m. (f. -a) [comp. di polit(ica) e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso, esperto di problemi politici, anche con riferimento a situazioni politiche attuali.
politologia
politologìa s. f. [comp. di polit(ica) e -logia]. – Disciplina, sviluppatasi soprattutto negli Stati Uniti dopo il secondo conflitto mondiale, che studia il sistema politico in quanto aspetto particolare dell’intero sistema sociale:...