Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla metà del Settecento, accanto al meccanicismo biologico, torna in auge un [...] come un orologio mosso da un centro spirituale trascendente, si è ormai trasformato in un’individualità complessa e polimorfa, che attende dall’analisi sperimentale la risoluzione dei tradizionali problemi legati al rapporto tra anima e corpo.
La ...
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Muschi, Sfagni ed Epatiche
Laura Costanzo
Le prime, testarde, piantine terrestri
Muschi, Sfagni ed Epatiche fanno parte delle Briofite, piante che derivano dalle alghe e che hanno conquistato la terraferma [...] terapeutiche erano considerati utili per il trattamento di malattie epatiche.
Un’epatica molto diffusa in tutta Europa è Marchantia polimorfa, il cui tallo ha la forma simile a quella della lettera Y. In particolari periodi dell’anno, osservandola ...
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islam in Europa
islàm in Euròpa. – L’islam è la seconda religione d’Europa, secondo le stime più attendibili, infatti, al 2010 le persone di fede musulmana erano poco più di 16 milioni. La loro distribuzione [...] ’islam a una confessione religiosa fra le altre. Tale riconoscimento dall’alto non corrisponde alla realtà acefala, polimorfa e variegata delle diverse comunità musulmane, che si rifanno a diverse prospettive spirituali e ideologiche, manifestando un ...
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Genere di piante Dicotiledoni Archiclamidee della famiglia Leguminose-Papilionate (Linneo, 1735) con i fiori muniti di calice i due lobi superiori del quale sono liberi o saldati, la corolla ha il vessillo [...] de Lime; sp. judía de Lima; ted. Limabohne; ingl. Sieva and Lima bean): è anche questa una specie molto polimorfa, in cui si possono distinguere parecchie varietà o sottospecie.
Le infiorescenze sono più brevi delle foglie, pauciflore; i fiori sono ...
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INFIORESCENZA (fr. inflorescence; sp. inflorescencia; ted. Blütenstand; ingl. inflorescence)
Carlo Avetta
I fiori delle Antofite o Fanerogame solo eccezionalmente sono isolati; per lo più sono invece [...] un grappolo genuino, mentre all'apice, tuttora in sviluppo, termina in forma di corimbo.
Capolino. - Infiorescenza molto comune e polimorfa coi fiori sessili inseriti sull'estremità del graspo cortissimo che si dilata in vario modo per offrir loro un ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] e sperimentale dell'Umanesimo dal periodo più maturo e ordinato del Rinascimento. Del resto la realtà storica appare talmente polimorfa che H. Haydn, ricorrendo a tagli troppo drastici, è giunto a far convivere in antitesi un Rinascimento, che ...
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Razza
Brunetto A. Chiarelli
Il termine razza compare per la prima volta in Europa nel 14° secolo e viene usato inizialmente nell'ambito dell'allevamento degli animali (probabilmente originato dal francese [...] immediatamente inferiore alla specie è la sottospecie. Per sottospecie s'intende la popolazione regionale di una specie polimorfa che si distingue dalle popolazioni della medesima specie per occupare un territorio geografico distinto e per differenze ...
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Questioni problematiche in materia di confisca
Francesco Vergine
Nella costante ricerca di un difficile punto di equilibrio tra confisca e prescrizione, si assiste ad una continua evoluzione interpretativa [...] i reiterati interventi, la confisca non ha ancora raggiunto uno stato di cristallina intangibilità. Essa, già geneticamente polimorfa, si è arricchita – grazie ad un recente intervento delle Sezioni Unite23 – di una figura ibrida che rappresenta ...
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MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] 73) conclude e riassume la vicenda umana e professionale del M. attraverso la proposizione di una sintassi «ambigua e polimorfa» (Tamagno, p. 20) che lascia percepire la totalità delle sue esperienze professionali in un eccentrico confronto fra nuovo ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] 'uomo". La metafora è illuminante: sottolinea la crescita che viene determinata dalla lettura, la sua portata e/o struttura polimorfa, il suo collocarsi nell'interiorità del soggetto e lì produrre quel 'più che vita' che Georg Simmel riconosceva come ...
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