Oggi il giornale quotidiano (su carta e on line) rappresenta un esempio lampante di «scrittura polifonica», non soltanto perché scritto a n mani, ma anche perché «ciascun testo – anche se opera di un unico [...] autore – può modularsi su più registri, acc ...
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polifonia
polifonìa s. f. [dal gr. πολυϕωνία, der. di πολύ-ϕωνος, comp. di πολυ- «poli-» e ϕωνή «suono»]. – Propr., molteplicità (e simultaneità) di suoni. In musica, l’unione di più suoni o parti (almeno due) vocali o strumentali che si svolgono...
polifonico
polifònico agg. [der. di polifonia] (pl. m. -ci). – Che costituisce polifonia; di stile, composizione o brano musicale concepito, composto e svolto secondo le norme della polifonia. ◆ Avv. polifonicaménte, secondo le regole della...
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La canzone polifonica francese (o chanson) è, insieme al madrigale italiano, il genere vocale profano più importante del Cinquecento....
In musica, composizione polifonica, in forma di chanson francese, su testi descriventi scene di battaglie. Celebre quella di C. Jannequin sulla battaglia di Marignano.