SUDAN
Pasquale Coppola
Guido Valabrega
Sergio Donadoni
(XXXII, p. 944; App. II, II, p. 928; III, II, p. 866; IV, III, p. 541)
Nel 1991 è stato inaugurato un sistema di governo federale e il paese [...] ha continuato a dar luce sul Neolitico per merito degli Italiani a Geili (al-Geylī) e a Saggai (al-Saqqā'ī), dei Polacchi a Kadero, dei Francesi e dei Sudanesi presso Šendī a Kadādā. Una missione svizzera ha ripreso il lavoro di esplorazione a Kerma ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] nazismo ebbero la possibilità di esprimersi sotto il segno di un corale appoggio – e di corali preghiere – alla causa polacca. Le simpatie per la ‘cattolicissima’ nazione slava si mescolarono così con i ripetuti appelli a pregare affinché la guerra ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] Nel complesso il giudizio del C. su Massimiliano II, impegnato nei problemi di Fiandra, Ungheria, Transilvania, della successione polacca, è piuttosto duro e la sua missione diplomatica si conclude sostanzialmente con un nulla di fatto. L'imperatore ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Scienza e cultura nell'URSS (Firenze 24-25 novembre 1950), Roma 1950, pp. 285 s., nella presidenza dell'Associazione italo-polacca, nel discorso in Senato del 12 genn. '51 sulla guerra di Corea. Gli stava nel contempo a cuore il nascente Stato ...
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BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] della seconda metà del 1732 e dei successivi negoziati avviati dal Fleury con Torino, all'aprirsi della questione della successione polacca, per un patto franco-piemontese, proposto già nel 1725 al B. sotto forma di alleanza difensiva, ed ora aperto ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] impegnato nel risanamento delle finanze locali, duramente colpite dai transiti degli eserciti impegnati nella guerra di successione polacca. Per reagire alla situazione, nel 1736 egli elaborò un piano di ammortamento dei debiti comunali, che non ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] . Anche per fargli dispetto, fra l'altro, Clelia - mentre in Europa si preparava la guerra di successione polacca che avrebbe tolto, in favore dei Borboni, il viceregno di Napoli agli Austriaci - divenne filospagnola, provocando non pochi ...
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Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] austriaci e boemi. Nel corso del 18° secolo affrontarono ripetuti conflitti – guerre di successione spagnola, polacca, austriaca e guerra dei Sette anni –, costituirono un significativo dominio italiano e affrontarono un impegnativo processo ...
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Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] l’origine portoghese, ma molto numerose sono le comunità di origine italiana (23-25 milioni), tedesca, spagnola, polacca; anche provenienze extraeuropee sono ben rappresentate: in particolare, notevoli le presenze arabe (soprattutto da Libano, Siria ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] del granduca Ferdinando II (1628-70). La dinastia si estinse con Giangastone nel 1737. Dopo la guerra di successione polacca e l’assegnazione del granducato di Toscana a Francesco Stefano di Lorena furono risanate le finanze e ridotto il debito ...
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polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...