ALBERIZZI (Alberici, Albrizzi), Mario
Armando Petrucci
Nacque nel 16iì circa a Salve, nell'estrema punta del Salento. Abbracciata la carriera ecclesiastica, conseguì la laurea in teologia e si trasferì [...] corte imperiale dalla linea del Reno ai problemi tutt'altro che secondari dell'Europa orientale (pressione turca; successione polacca). Accusato per questo di francofilia dai circoli di corte favorevoli alla guerra, non poté comunque impedire l'urto ...
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Socini Adattamento (attraverso la forma latina umanistica Socinus adottata da alcuni suoi membri) del cognome della famiglia senese dei Sozzini, il cui capostipite fu il notaio Mino di Sozzo, trasferitosi [...] , per le sue cognizioni teologiche e la sua abilità controversistica, grande autorità all’interno della Ecclesia minor antitrinitaria polacca.
Tratti salienti del socinianesimo, che ebbe una certa diffusione, negli ambienti colti d’Europa nel 16°, 17 ...
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BRUNETTI, Cosimo
Giuseppe Pignatelli
Nacque nei primi decenni del sec. XVII probabilmente a Firenze (come testimoniano la sottoscrizione di alcune sue lettere a Cosimo III de' Medici e l'editore della [...] a cui inviò notizie sull'incoronazione di Giovanni III, avvenuta a Cracovia il 2 febbr. 1676, e sulla riforma dell'esercito polacco attuata dal nuovo sovrano. Ignota è la data di morte del B. avvenuta in Polonia forse alla fine del 1677 o negli ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] del regno di Polonia,detta nella festa del medesimo santo nel corrente anno MDCCLIV nella regia chiesa della nazione polacca, Roma 1754.
Questo scritto è interessante perché consente di registrare la sostanziale adesione del B. al genere dell ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] (1723), dalla politica di pace sostenuta da A.-H. de Fleury, ma anche dagli avvenimenti della guerra di successione polacca, gravidi di conseguenze per la penisola, i dispacci del F. e tutta la corrispondenza tra Firenze e Parigi rivestono importanza ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] sotto il nome di gruppo di Prüfening. Si ha testimonianza anche dell'esistenza di rapporti tra l'abbazia e la Chiesa polacca, che ebbero esiti nell'ambito delle arti suntuarie, in particolare nella produzione dei manoscritti e dei calici dei grandi ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] che giungevano a Roma dalla Polonia nel periodo (1587) in cui il duca, per la seconda volta, aspirava alla corona polacca. Notizie abbondanti e interessanti si hanno dei conclavi in cui furono eletti Urbano VII, Gregorio XIV, Innocenzo IX e Clemente ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] in quasi tutti gli episcopati tedeschi. Fu forse per questi motivi che nello stesso anno della legazione polacca Guido si occupò anche di questioni relative all’organizzazione delle strutture ecclesiastiche tedesche, rivendicazioni di giurisdizioni ...
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DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] mancano brani di breve respiro come i versi, o concepiti in uno specifico schema formale come marcia, polonese, polacca, rondò. Come si desume dai titoli, si tratta di una produzione destinata principalmente a commentare alcuni momenti della messa ...
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Teologi italiani del sec. 16º che hanno dato il nome alla dottrina teologico-morale del socinianesimo, diffusa negli ambienti colti d'Europa nei secc. 16º, 17º e 18º e conservata ancora a fondamento delle [...] egli prese, come Lelio, l'atteggiamento dello studioso e dell'indagatore, rimanendo fuori dalla Ecclesia minor antitrinitaria polacca (negava, infatti, il valore sacramentale del battesimo, fondamentale invece per il primo anabattismo antitrinitario ...
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polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...