(ted. Kattowitz) Città della Polonia sud-occidentale (311.179 ab. nel 2008), capoluogo del voidovato della Slesia (Slaskie), esteso a S nell’alto bacino della Vistola. Principale centro della conurbazione [...] formando un’unica estesa regione urbana), K. ha svolto un ruolo di prim’ordine nell’industrializzazione polacca, con industrie estrattive, siderurgiche, metallurgiche (zinco), meccaniche, chimiche, del vetro e agricole (del legno, della birra ...
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Mogilëv Città della Bielorussia (372.000 ab. nel 2009); capoluogo dell’oblast´ omonima (29.100 km2 con 1.123.100 ab. nel 2009), porto fluviale sul Dnepr. Centro commerciale, industriale (industrie metalmeccaniche, [...] II Augusto (1561) ne favorirono lo sviluppo a centro importante del commercio internazionale. Nel 1772, per la prima spartizione polacca, fu annessa all’impero di Caterina II, che vi eresse la prima diocesi cattolica in territorio russo; ebbe un ...
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(o Polesia; russo Poles´e; pol. Polesie) Regione dell’Europa orientale (80.000 km2 ca.) costituita dalla sezione più depressa del bacino del Pripjat´, affluente di destra dello Dnepr. È una conca a fondo [...] , si biforcano, si confondono con le paludi, con gli stagni, con i laghi.
La parte occidentale costituiva fino al 1945 una provincia polacca (omonima) con capoluogo Brest-Litovsk; oggi la P. è politicamente divisa fra la Bielorussia e l’Ucraina. ...
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(ted. Bromberg)
Città della Polonia settentrionale (362.397 ab. nel 2007), a 10 km dalla Vistola inferiore, sulla via di navigazione interna che unisce questo fiume all’Oder. Commercio di grano e legname, [...] di provincia del granducato di Varsavia; tornata alla Prussia, vi rimase incorporata sino al 1918, anno in cui è diventata nuovamente polacca.
Canale di B. (ted. Bromberger Kanal) Lungo 27 km, unisce i fiumi Noteć e Brda: fu aperto nel 1773-74 ...
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Lublino
Città della Polonia orientale, capoluogo del voivodato omonimo. Ricordata fin dal sec. 10°, distrutta dai tatari nel 1240 e dai cosacchi nel sec. 17°, L. fu una delle città commerciali più ricche [...] e Polonia era trasformato in unione reale, sanzionante di fatto la sottomissione dei lituani al regno polacco. Assegnata all’Austria nella terza spartizione polacca (1795), L. fece parte dal 1809 del granducato di Varsavia e nel 1815 fu data alla ...
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Poznań (ted. Posen) Città della Polonia centro-occidentale (556.022 ab. nel 2009), posta alla confluenza dei fiumi Warta e Cybina; capoluogo del voivodato di Wielkopolskie. Già in espansione demografica [...] al potere di W. Gomułka e contribuirono a innescare la rivolta ungherese dello stesso anno.
Voivodato di P. Culla dello Stato polacco anteriore alle spartizioni, dal 1009, all’epoca di Boleslao Chrobry, fu retto da un voivoda. Formò poi gran parte di ...
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(ted. Allenstein) Città della Polonia nord-orientale (176.387 ab. nel 2009), capoluogo del voivodato di Warmińsko-Mazurskie. È un importante centro ferroviario e stradale (135 km a SE di Danzica) con [...] del generale L. Bennigsen vi furono sconfitti dai Francesi, comandati dal maresciallo N.-J. Soult. Durante la Prima guerra mondiale fu per poco tempo occupata dalla 2° armata russa (28-29 ag. 1914). Dal 1945 è incorporata alla Repubblica Polacca. ...
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(pol. Gdańsk; ted. Danzig) Città della Polonia settentrionale (455.717 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Pomerania (18.293 km2 con 2.215.100 ab. nel 2008) creato nella riforma del 1999 dalla fusione [...] baltiche. Decaduta per le conseguenze delle guerre di religione, della guerra dei Trent’anni e di quella di successione polacca, dopo la prima spartizione della Polonia (1772) tornò a essere città libera; dal 1793 al 1919 appartenne alla Prussia ...
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Pomerania
Regione storica dell’Europa centrale, sul Baltico. Abitata in età romana da tribù germaniche e più tardi da popolazioni slave di pomerani, nei primi decenni del sec. 12° la P. si articolò in [...] di Brandeburgo e l’Oriente teutonico (1309), dei quali da quel momento seguì le sorti: nel 1466 passò sotto la sovranità polacca e venne infine incorporata, con la Prussia occidentale, nel regno di Prussia (1772). Nel 1295 andò suddivisa anche la P ...
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(bielor. Hrodna) Città della Bielorussia (318.600 ab. nel 2006), già nel voivodato polacco di Białystok (a 75 km); capoluogo dell’oblast´ omonima (25.000 km2 con 1.106.600 ab. nel 2008). Sorge a 164 m [...] che cancellava ogni alleanza fra la Lituania e l’Ordine Teutonico e risolveva ogni controversia territoriale riconoscendo i diritti polacchi alla Podolia e alla Volinia. Inoltre erano estesi alla nobiltà rutena i privilegi concessi a quella lituana ...
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polacca1
polacca1 s. f. [dall’agg. polacco]. – 1. Danza tradizionale nata in Polonia verso la fine del sec. 16°; di carattere nobile e cavalleresco, in ritmo di 3/4, di andamento moderato, si diffuse in Europa durante il secolo 19° come forma...
polacca2
polacca2 (o pollacca; anche polacra) s. f. [voce di etimo incerto, così come è incerto il rapporto di dipendenza e di priorità della variante polacra con le forme fr. e ingl. polacre, spagn., catal. e port. polacra], ant. – Veliero...