Nacque a Morra Irpina (Avellino) il 28 marzo 1817; morì a Napoli il 29 dicembre 1883. Scolaro a Napoli di Basilio Puoti, fu nel 1839 preposto dal Puoti stesso a un'altra scuola privata, che durò fino al [...] iniziata a Napoli nel 1930, a cura di N. Cortese. Intanto si ricordano le edizioni delle principali opere: La 17); Saggio critico sul Petrarca, 2ª ed., Napoli 1883; La poesia cavalleresca: Pulci, Boiardo, Ariosto, appunti di lezioni, in Scritti vari ...
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GUITTONE d'Arezzo
Mario Casella
Poeta, nato poco dopo il 1230 da Viva di Michele, camerlengo del comune di Arezzo, nel cui ufficio egli lo coadiuvò giovinetto. Benché di parte guelfa, addolorato delle [...] discorsive predominano in lui; ma è una forte personalità morale. La sua poesia riesce dove l'animo si apre agli affetti di patria e di carità al giudizio morale. Le raffinatezze formali della lirica cortese sono le scorie della sua arte; nella ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] rappresentata l'opera Penelope la casta di Alessandro Scarlatti su poesia di Matteo Noris. In seguito, per iniziativa del viceré non durante l'età barocca. Età non solo di Giulio Cesare Cortese, di Giambattista Basile e del più giovane poeta che si ...
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Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] del resto ciò è coerente con le scarse manifestazioni che la poesia in generale ha in quella regione, che ha sempre trovato Gallucci, Cotroneo, Moscato, Grimaldi, ecc.), si vedano N. Cortese, La Calabria ulteriore alla fine del sec. XVIII, Napoli ...
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WALTHER von der Vogelweide
Giuseppe Gabetti
Minnesänger tedesco, il maggiore fra i poeti lirici della Germania medievale, nel quale la lirica cortese del Minnesang si fonde con la poesia spontanea del [...] , di cui divenne a poco a poco rivale e di cui più tardi - dimenticati i primi dissensi - pianse la morte in una poesia piena di accoratezza e di riverenza. Come un vero "Künek Artûses hof" apparirà un giorno la corte di Vienna, qual'era stata in ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] . Bianco, La rivoluz. sicil. del 1820, Firenze 1905; N. Cortese, Il governo napol. e la rivoluz. del 1820-21, Messina 1934 qualche cosa di vero, per lo meno nell'affinità di certe poesie. Canta il Siciliano: Dimmillu, amuri miu, comu facisti - Quannu ...
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Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] . L'amore ne costituisce naturalmente il motivo fondamentale; e l'ideale dell'amor cortese è facilmente riconoscibile, con tratti che son quelli in generale della poesia cavalleresca romanza, in Axel Thordsen og skjøn Valborg, in Aage og Else, ecc ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] s. 3ª, IX, p. 148 segg., e per i riflessi nella poesia cavalleresca G. Bertoni, Nuovi studi su M. M. Boiardo, Bologna of Philipp IV. Spain in decadence, New York 1907; N. Alonso Cortés, La corte de Felipe II en Valladolid, Valladolid 1908; G. Maura ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] Passionate Pilgrim, volume pubblicato col nome di Sh. nel 1599, e contenente venti poesie tra cui, ai nn. 3, 5 e 17, le missive poetiche di Love of Verona, Love's Labour's Lost).
L'atmosfera cortese di questi ultimi forma anche lo sfondo dei primi ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] tematiche più attuali della morale laica, trobadorica e cortese, e a fortiori l'esempio di Abelardo, L. Baeumer, Darmstadt 1973; C. Segre, Le strutture e il tempo. Narrazione, poesia, modelli, Torino 1974; Ju. M. Lotman, B. A. Uspenskij, Tipologia ...
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cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...
Parnaso
Parnaṡo (raro Parnasso) s. m. – Propriam., nome (lat. Parnasus o Parnassus, dal gr. Παρνασός o Παρνασσός) di un massiccio montuoso della Grecia centrale, a nord del golfo di Corinto (nelle vicinanze di Delfi e anche del monte Elicona),...