Pensando la materia dotata di costituzione particellare, osserviamo che, quando una sostanza, dapprima fluida, passa, per condizioni a ciò favorevoli, a quello stato che abitualmente si chiama solido, [...] come espressione della loro durezza: 1. talco; 2. gesso; 3. calcite; 4. fluorite; 5. apatite; 6. ortoclasio; 7. quarzo; 8 sospesa a un filo, si dispone nel senso delle linee di forza; se Pm 〈 Pa la sostanza è respinta.
Se l'ambiente è l'aria (il ...
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Il termine aritmetica fu usato per la prima volta dai pitagorici per distinguere la scienza dei numeri dalla mera pratica del calcolo per mezzo di operazioni elementari, o logistica (λογιστική). Secondo [...] . Si conoscono finora 12 numeri perfetti pari e corrispondono a p = 2, 3, 5, 7, 13, 17, 19, 31, 61, 80, 107, m cui conviene g(i), cioè il minimo intero positivo m per cuì si ha [g(i)]pm 1 ⊄ (mod. p), è un divisore di μ, e le potenze:
sono tutte le ...
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FUNZIONE
Leonida TONELLI
Salvatore PINCHERLE
. Introduzione. - Una variabile numerica, che dipenda da altre variabili numeriche, si dice funzione di queste ultime. Il concetto di funzione è oggi [...] funzione si dice razionale intera (es.: y = 2 + 3x2 + 5 x3); se consta d'un complesso di addizioni, di P, a seconda che f (x) è positiva o negativa, fissiamo un segmento PM di lunghezza uguale al valore assoluto di f(x). L'insieme di tutti i punti ...
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ELETTRICHE, MISURE (XIII, p. 685).
Apparecchi elettrici di misura industriale.
Generalità. - Gli apparecchi di misura servono alla misura e al controllo delle varie grandezze elettriche che interessano [...] 4 cifre significative (3 se la prima è maggiore di 5 o di 6);
2. che in ogni misura industriale l'uso del regolo calcolatore quindi stabilire un coefficiente di merito nell'espressione CM/Pm, il cui valore cresce con la bontà dell'apparecchio ...
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SUPERFICIE (fr. surface; sp. superficie; ted. Fläche; ingl. surface)
Alessandro TERRACINI
Federigo ENRIQUES
1. Il concetto generale di superficie (gr. ἐπιϕάνεια; in Platone è adoperato promiscuamente [...] a partire da P, nei due sensi, una distanza PM proporzionale alla radice quadrata del valore del raggio di per un punto: k = n (n−1) (n−2); 4. il numero
delle tangenti doppie uscenti da un punto; 5. Il numero dei piani tangenti doppî per un punto:
6 ...
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1. Generalità. - La parola "equazione", in latino aequatio, è la traduzione della parola greca ἴσωσις, usata già da Diofanto; ed etimologicamente significa eguaglianza. Ma in matematica viene usata nel [...] esso scambiando λ1, λ2, che sono le radiei dell'equazione di 2° grado in λ:
W denota la funziorie incognita. Per U ≠ di sistemi completi, determinare altre funzioni Pm+1, ..., Pn, Xm+q+1 di una corda vibrante (n. 5), tenendo conto dell'eredità, ...
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Ottica
Mario Bertolotti
Luigi Alberto Lugiato
Alice Sinatra
(XXV, p. 776; App. II, ii, p. 472; III, ii, p. 338; V, iii, p. 803; v. ottica non lineare, App. IV, ii, p. 701)
Ottica non lineare
di Mario [...] Si sono ottenute, per es., efficienze di conversione del 5% in soli 50 cm di fibra con potenze di del second'ordine prossime a 1 pm/V, molto vicine alle non q(t), si possono rappresentare i campi come:
formula [
2]
dove k=ω/c=2π/λ è il vettore d'onda ...
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È un concetto di origine meccanica; ma dalla meccanica è poi passato, con successive estensioni, nella fisica, nella chimica, nell'economia.
Equilibrio meccanico.
V. la voce statica (v. inoltre dinamica; [...] dall'inversa è costante in funzione del tempo (fig. 5). Il metodo precedente non è di applicazione generale e , b, c, ... m, per gli individui 1, 2,... n; con pa, pb, ... pm i prezzi; la posizione di equilibrio nella distribuzione dei redditi ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] stessi, una volta effettuati (fig. 2). I sistemi di monitoraggio ospedaliero consistono convoglia all'ingresso del fotomoltiplicatore (PM), alla cui uscita si ha di selenio amorfo, di spessore pari a 0,5 mm, disteso su un substrato di alluminio, in ...
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MACCHINE
Aristide PROSCIUTTO
*
. Si dice macchina, in generale, ogni meccanismo o insieme di meccanismi atto a compiere lavori particolari quando a esso siano applicate delle forze. Una volta si chiamavano [...] dipendenti dal valore che assume l'espressione μω/2pm ossia μv/pm d nella quale μ rappresenta la viscosità del (nelle macchine motrici ordinarie si ha λ = 1/4 ÷ 1/5) si ha anche approssimativamente:
e da questa, per successive derivazioni si ricava ...
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programma di protezione
loc. s.le m. Istituto giuridico attuato dall’autorità di pubblica sicurezza in accordo con i magistrati interessati per la tutela, l’incolumità e la sicurezza dei collaboratori di giustizia. ◆ Può restare nelle mani...
manipulitesco
agg. (iron.) Di Mani pulite, inchiesta condotta da un gruppo di magistrati della Procura di Milano, a partire dal 1992. ◆ [tit.] Sulla giustizia la sinistra dovrebbe smetterla di caricare a testa bassa / «Basta con i pm castigamatti,...