NEVE
Filippo Eredia
. Si chiama con tale nome la precipitazione, allo stato solido, del vapore d'acqua diffuso nell'atmosfera, il quale si condensa a un temperatura inferiore a quella di 0°. Condizione [...] caduta. Nei luoghi ove la temperatura dell'aria per alcuni mesi dell'anno è piuttosto rigida, si riscalda il ricevitore del pluviometro a mezzo di un filo metallico che avvolge l'imbuto del ricevitore per la parte interna. Detto filo costituisce un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nata sul finire del XVI secolo, la meteorologia scientifica si afferma definitivamente [...] degli effetti dell’evaporazione, degli spruzzi e della neve. I metodi settecenteschi più diffusi per ricavare i dati pluviometrici consistono nel pesare l’acqua raccolta o nel misurarla tramite un’asta graduata oppure nel travasarla in recipienti di ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] misurare con esattezza l'elevazione del Sole.
Sempre a questo periodo (precisamente al 1441) risale l'importante invenzione del pluviometro (ch'ŭgu-gi) grazie al quale, per la prima volta nella storia, fu possibile misurare con esattezza la quantità ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] , come in parricida, sanguisuga. Sono però possibili anche combinazioni greco + latino e viceversa: genocidio, pluviometro, senologia, sociologia. Per alcuni è possibile l’utilizzo anche come suffissoidi (topologia, biotopo; grafologo, fonografo ...
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CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] di fisica e di chimica.
Probabilmente sulla scia di una tradizione dei benedettini locali (B. Castelli aveva inventato il pluviometro nel 1639, A. Bina il sismografo nel 1751), il C. si occupò anche di fenomeni meteorologici in maniera sistematica ...
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MATTEUCCI, Felice
Giacomo Ricci
– Nacque a Lucca il 12 febbr. 1808, da Luigi, avvocato e ministro di Giustizia del Principato di Lucca, e dalla nobildonna Angiola Tomei Albiani.
Frequentò le scuole [...] nella Gazzetta d’Italia un articolo su Le inondazione e i ponti (8 marzo 1873, p. 2); costruì dapprima un pluviometro, per segnare in modo continuo le curve delle altezze delle piogge e, successivamente, presso le Officine Galileo di Firenze, l ...
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METEOROLOGIA (XXIII, p. 73; App. II, 11, p. 301; III, 11, p. 92; per taluni aspetti della m., v. anche aeronomia; climatologia, in questa App.)
Vittorio Cantù
Nello scorso quindicennio il progresso della [...] . In breve volger d'anni furono realizzati tutti gli strumenti fondamentali: nel 1639, a opera di B. Castelli, il pluviometro; nel 1641, dopo alcuni decenni di esperienze con termoscopi, il termometro a liquido con canna chiusa, ideato dallo stesso ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] , orologiá a pendolo, cannocchiale e annessi, barometro, macchina elettrica e pila voltaica, microscopio, corno acustico, igrometro, pluviometro); il secondo volume ('92) è dedicato alle scienze fisiche e all'astronomia; il terzo ('93) all'anatomia ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] al di là delle teorie magnetiche del Gilbert e del Galilei. I suoi interessi andavano anche alla meteorologia (costruì un pluviometro, da lui chiamato orinale) e perfino a questioni peregrine, come la struttura delle strade romane selciate o il modo ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] l'influsso dei modelli della Cina. Una delle cose interessanti che provano un certo progresso scientifico è l'uso d'un pluviometro, che risale a più di 200 anni prima che in Europa nascesse questo strumento.
Le abitazioni comuni, costruite di pietra ...
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pluviometro
pluviòmetro s. m. [comp. di pluvio- e -metro]. – Strumento (detto anche ietometro) usato in meteorologia per misurare l’altezza della precipitazione atmosferica: è essenzialmente formato da un imbuto (collettore o ricevitore),...
pluviometria
pluviometrìa s. f. [comp. di pluvio- e -metria]. – In meteorologia, la misurazione organica e sistematica, eseguita per mezzo di pluviometri e pluviografi, della precipitazione atmosferica nelle sue diverse forme di pioggia, neve...