Soltanto una volta riaperti gli occhi al mattino, la luce del giorno ci rivela l’inganno dei sogni. Fino allo scampanellio della sveglia, il mondo onirico, con i suoi fantasmi e i suoi miraggi, ci appare [...] Che la realtà sia un sogno oppure un’ombra, dopotutto il messaggio è lo stesso e non c’è verso di attenuare il trauma. Scrive Platone: «Il luogo sopra celeste nessuno dei poeti di quaggiù lo cantò mai né mai lo canterà in modo degno […]. L’essere che ...
Leggi Tutto
Nel 1976 veniva pubblicato il saggio Storia sociale dei processi cognitivi di A. Lurija, sociologo e psicologo sovietico che negli anni ’30 era stato inviato in Asia centrale per condurre alcuni studi [...] definizione logica astratta (la virtù del marinaio, del soldato, del comandante in virtù “in sé”): egli parla così di idee platoniche, di mondi sovrasensibili e di essenze. Pretende e crede di poter vedere gli oggetti così come potrebbe farlo un dio ...
Leggi Tutto
platonia
platònia s. f. [lat. scient. Platonia, der. del nome gr., Πλάτων, del filosofo Platone]. – Genere di piante guttifere, con due specie, del Brasile: sono grandi alberi con foglie coriacee, fiori vistosi, rosei, solitarî, che danno...
platonico1
platònico1 agg. [dal lat. Platonĭcus, gr. Πλατωνικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Appartenente o relativo al filosofo greco Platone (428-348 a. C.), alle sue dottrine, ai suoi principî e alle sue opere (v. platonismo): la filosofia p.;...
Filosofo platonico (2a metà del 2º sec. d. C.). Tentò di riportare l'Accademia alle pure concezioni platoniche, combattendo la tendenza eclettica invalsa dal tempo di Antioco di Ascalona e specialmente l'accoglimento di dottrine aristoteliche....
platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da quando la storiografia più...