PRAXITELES (Πραξιτέλης)
Red.
2°. - Supposto scultore ateniese, che si è pensato padre di Kephisodotos (1°) e nonno del grande Prassitele.
Gli si attribuisce la statua bronzea di un auriga che era sopra [...] a. C.
Il Furtwängler e il Klein gli attribuiscono anche le statue in marmo pentelico di Rhea e di Hera Telèia nello Heraion di Platea (Paus., ix, 2, 7) perchè questo tempio fu distrutto nel 427 a. C. (Thuk., iii, 68) e ricostruito, ma se questa data ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] una non meglio identificata ripa (forse maris), o il mercato settimanale del sabato che si riuniva nella già ricordata platea canapi (1387, 1391 ss.).
A fronte di una documentazione scritta in rapporto all'edilizia pubblica - reperita negli archivi e ...
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KRONOS (Κρόνος)
G. Cressedi*
Divinità cosmogonica, analoga al dio hurrita Kumarbi. In Omero (Il., xv, 187) K. è figlio di Rhea, fratello di Posidone, Zeus e Ade, ma già in Esiodo (Theog., 453 ss.), K., [...] non lo avesse sostituito con una pietra involta nelle fasce del bambino. Questo episodio era illustrato m un rilievo esistente a Platea che Pausania (ix, 2, 7) dice opera di Prassitele. Forse a questo rilievo si è ispirato quello esistente al Museo ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] al livello più basso, appunto come l'orchestra di un teatro. In mezzo alla curva ascendente della "cavea" è una larga strada (platea), che ricorda la praecinctio di un teatro. Al centro di quest'ultima si trova il celebre Mausoleo, la cui eccezionale ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] , 1963-64, pp. 39-145. Illustrazione di monumenti architettonici: S. Stucchi, L'Agora di Cirene I, I lati N ed E della platea inferiore, Roma 1965 (con contributi di L. Gasperini e L. Pandolfi); P. Mingazzini, L'insula di Giasone Magno a Cirene, Roma ...
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MAURYA, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome della dinastia dei Maurya il periodo della storia dell'India compreso fra il 322 ed il 185 a. C.
Fondatore della dinastia fu Chandragupta Maurya (circa [...] di Seleuco, furono inviati alla corte maurya di Pataliputra dapprima Megastene (autore delle ᾿Ινδικά) e successivamente Deimaco di Platea. L'esempio dei Seleucidi fu seguito anche dai Tolomei d'Egitto, ed il Filadelfo delegò Dioniso come suo ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (Μίλητος, Milētus)
G. Colonna
La più importante città d'Asia Minore, capoluogo della Ionia. Si affacciava con un ottimo porto sul golfo, ora interrato, [...] interposta fra Humeitepe e Kalehtepe, che è la più profonda e sicura, il porto del teatro in quella fra Kalehtepe e la platea dell'Athenaion, che è più ampia ma anche più aperta. Gli altri due probabilmente vanno situati l'uno nell'insenatura a S ...
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MUNIGUA (Municipium Flavium Muniguense)
Red.
Città nella provincia Baetica, a circa 50 km a N dell'attuale Siviglia, sulle pendici della Sierra Morena.
La località fu esplorata sin dal XVIII sec. da [...] forse della stessa Siviglia.
I monumenti più interessanti di M. sono costituiti da un grande terrazzamento destinato a sostenere una platea sulla quale si erigeva un santuario. L'insieme delle costruzioni che possono essere datate tra la fine del I e ...
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ALATRI (Aletrĭum)
G. Lugli
Antica città degli Ernici. Sorgeva nel luogo della città attuale su una pendice che scende al torrente Cosa, affluente del Liri. Il punto più alto dell'abitato, detto La Civita, [...] , costruita sullo stesso tipo, reca alcuni simboli fallici sull'architrave ed è fornita di un piano inclinato per salire alla platea superiore, sulla quale sorgono ora l'episcopio e il duomo, fondati sugli avanzi di un antico tempio.
La città bassa ...
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ONATAS (᾿Ονάτας)
S. de Marinis
1°. - Bronzista di Egina, figlio e probabilmente allievo di un Mikon (o Smikon). Attivo nella prima metà del V sec. a. C., nel Peloponneso, e in particolare ad Olimpia, [...] commemorata è riferibile, con ogni probabilità, al 467; inoltre l'ex voto fu posto a fianco del tripode di Platea (al quale era anche strettamente collegato dal punto di vista ideologico), e sembra dimostrabile che non possa essere stato innalzato ...
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platea
platèa s. f. [dal lat. platēa «strada larga, piazza», e questo dal gr. πλατεῖα, femm. sostantivato di πλατύς «largo, spazioso» (v. piazza)]. – 1. a. Spazio centrale di teatri, cinematografi e altre sale di spettacolo, situato di fronte...
parterre
‹partèer› s. m., fr. [comp. di par e terre, propr. «per terra»]. – Voce in uso anche in Italia (dove si pronuncia talvolta all’italiana, partèrre) con varî sign.: 1. Il complesso delle aiuole, a disegni geometrici e ornamentali di...