Artista ateniese (n. Atene 490-485 circa - m. dopo il 432 a. C.), figura capitale, nello sviluppo dell'arte greca, legata alle grandi creazioni periclee e, in particolare, al Partenone e alla sua decorazione [...] la sua attività fuori di Atene: a Pellene, ove crea una statua di Atena, soggetto da lui prediletto, in tecnica criselefantina; a Platea, ove plasma una statua di Athena Areia; a Tebe e Olimpia. In Atene si possono datare tra il 465 e il 455 le ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] alle esperienze dei teatri diurni, costruiti in modo particolare per spettacoli ginnici e con l'esigenza di trasformare la platea in arena, ma ricordano anche quelle dei padiglioni espositivi con strutture di ferro. Si viene affermando in quegli anni ...
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Poeta, autore teatrale e regista giapponese (Misawa 1935 - Tokyo 1982), principale esponente del teatro d'avanguardia (in giapp. angura, dall'ingl. underground), fiorito in Giappone attorno agli anni Sessanta. [...] suoi spettacoli per le strade o in spazî che annullavano ogni separazione fisica tra attori e pubblico, palcoscenico e platea; si ricordano Aomoriken no semushi otoko ("Il gobbo di Aomori", 1967), Yashumon ("Gli eretici", 1971), Knock (1975), Nuhikin ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] matrimonio ritenendo non legittimo il precedente legame con la Ferrari. Il 17 aprile dello stesso anno «magister Albertus de la Platea dictus de Tochagnis», a seguito di una minaccia di scomunica da parte del vicario del vescovo di Lodi, inoltrò all ...
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Stucchi, Alessandro
Barbara Pulcini
Archeologo, nato a Gorizia il 19 luglio 1922, morto a Roma il 21 giugno 1991. Funzionario della Soprintendenza, prima di Ancona (dal 1955), poi di Roma; dal 1956 [...] quale scavò e studiò l'agorà (L'Agorà di Cirene, I: i lati Nord ed Est della platea inferiore, 1965, e L'Agorà di Cirene, II 4: il lato Sud della platea inferiore e il lato Nord della terrazza superiore, 1983) e poi il ginnasio, il Cesareo, il tempio ...
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BARTOLOMEO da Cremona
Alfredo Cioni
Attivo in Venezia negli anni 1472-1474. Di lui - come di tanti altri tipografi editori del '400 - non si hanno notizie d'archivio, e il suo nome e la sua attività [...] anni 1472-1473, da quella che si considera prima: Opus restitutionum, usurarum et excommunicationum di Francesco Piazza (Franciscus de Platea), la quale non ha note tipografiche, ed è l'edizione originale dell'opera; essa sarà riprodotta - con molte ...
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ORSI, Raimundo Bibiani (Mumo)
Salvatore Lo Presti
Argentina-Italia. Buenos Aires, 2 dicembre 1901-Santiago del Cile, 6 aprile 1986 • Ruolo: ala sinistra • Esordio in serie A: 6 ottobre 1929 (Juventus-Napoli, [...] di tiro, aveva un'eccezionale abilità nel mandare la palla in rete direttamente su calcio d'angolo. Si rivelò alla platea europea durante le Olimpiadi del 1928, quando fu battezzato 'la stella di Amsterdam'. Amava la vita brillante e il gioco ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] a qualcuno del pubblico a salire in scena, gli amici che lo spinsero su e il primo applauso di una vera platea. Quella sera del 1940, imitando un amico balbuziente, Walter inventò la scenetta della 'ghiacciata' destinata a divenire un suo cavallo di ...
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Pittore greco, di Taso (prima metà sec. 5º a. C.). Considerato il maggior pittore dell'antichità, nulla ci resta delle sue opere, descritte in gran parte da Pausania. P. dimorò ad Atene, ma le sue opere [...] Palladio, Oreste ed Egisto e il sacrificio di Polissena, Achille a Sciro e Nausicaa. P. lavorò anche fuori d'Atene; a Platea, nel santuario di Atena Areia, dipinse una mnesterophonìa, cioè l'uccisione dei Proci, e i Sette contro Tebe. A Tespie alcuni ...
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Soprano tedesca (n. Berlino 1976). Ultimati gli studi in canto presso la prestigiosa Hochschule für Musik und Theater München, si è fatta conoscere oltre i confini tedeschi aggiudicandosi tre diverse competizioni [...] di A. Petersen (che a sua volta avrebbe dovuto sostituire A. Harteros) nel Lohengrin; D. è stata così convincente nel ruolo di Elsa (a lei non nuovo) da meritarsi non solo il plauso della platea e della critica ma anche l’attenzione della stampa. ...
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platea
platèa s. f. [dal lat. platēa «strada larga, piazza», e questo dal gr. πλατεῖα, femm. sostantivato di πλατύς «largo, spazioso» (v. piazza)]. – 1. a. Spazio centrale di teatri, cinematografi e altre sale di spettacolo, situato di fronte...
parterre
‹partèer› s. m., fr. [comp. di par e terre, propr. «per terra»]. – Voce in uso anche in Italia (dove si pronuncia talvolta all’italiana, partèrre) con varî sign.: 1. Il complesso delle aiuole, a disegni geometrici e ornamentali di...