Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] divisori e dei passaggi solo per la parte interna. L'uso di una sostruzione a muri continui, piuttosto che a platea, non sarebbe del resto un unicum nel mondo ellenico, dato che permetteva con una economia di materiale di diminuire la pressione ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] 'antica spiaggia. Raffigurazioni musive e sectilia pavimentali decoravano riccamente gli ambienti. L'ingresso originario doveva affacciarsi sulla platea maior, a non molta distanza da S. Apollinare Nuovo; qui infatti nel sec. 9° Agnello di Ravenna ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] comacini; Narni, campanile del duomo; Terni, campanile di S. Francesco), in Abruzzo (in particolare: Campli, S. Maria in platea; Atri, campanile della cattedrale; Giulianova, S. Maria a Mare; Morro d'Oro, S. Maria di Propezzano; Penne, S. Agostino ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Focide
Luigi Caliò
Jean-François Bommelaer
Focide
di Luigi Caliò
Regione della Grecia centrale (gr. Φωκίς; lat. Phokis) che si affaccia a sud sul Golfo [...] alcune gomene delle navi di Serse. Le offerte comuni dei Greci furono, dopo Salamina, un colossale Apollo di bronzo e dopo Platea un tripode d’oro collocato su una colonna ritorta formata da tre corpi di serpenti. Nella stessa epoca i tiranni di ...
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Vedi XANTHOS dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
XANTHOS (Ξάνϑος, licio Arñna)
P. Demargne
Antica città della Licia, nella vallata principale, quella dello Xanthos o Sirbis, di cui essa controlla lo sbocco [...] lasciato tracce profonde a X. la cui importanza continuò, senza però riuscire ad eclissare quella delle città della costa come Platea e Myra. I soli monumenti scavati finora sono il teatro romano, posto sul pendio N dell'antica acropoli; una grande ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie euboiche
Nazarena Valenza Mele
Laura Buccino
Cuma
di Nazarena Valenza Mele
Colonia euboica (gr. Κύμη; lat. Cumae), fu fondata negli [...] probabilmente con l’agorà greca e il foro romano. Del tempio, posto nel cuore della città, rimangono blocchi di calcare della platea di fondazione e terrecotte architettoniche, databili nella seconda metà del V sec. a.C. Un grosso muro di blocchi di ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Laconia
Luigi Caliò
Laconia
Regione (gr. Λακωνική, Λακεδαιμονία, Λάκαινα, Λακωνία; lat. Laconia, Laconice) che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso [...] offerte votive che S. durante il V secolo dedica in santuari greci, come il tripode a Delfi dopo la battaglia di Platea. Tuttavia a questa situazione non corrisponde un coevo processo di urbanizzazione; la città avrà la sua prima cinta muraria solo ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] x, 26, 3). Lo stesso artista aveva ugualmente rappresentato in un luogo ancora più sacro e ufficiale, il tempio di Atena a Platea, l'uccisione dei Pretendenti. U. aveva ugualmente una parte di primo piano in altre due famose pitture di Polignoto che ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] topografiche va ricordato uno degli scavi più estesi degli ultimi decenni, nel centro di Messene, dove ai lati della platea di un tempio dorico periptero dedicato ad Asclepio è stato messo in luce un organizzato sistema di edifici (santuari, esedre ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] via che, verso S, conduceva a Porta S. Laurentii e poi a Cesarea ed a Classe, e che nel Medioevo fu chiamato Platea Maior (attualmente via Roma).
Frutto di leggende medievali è l'esistenza di un palazzo di Galla Placidia della regione N-O della città ...
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platea
platèa s. f. [dal lat. platēa «strada larga, piazza», e questo dal gr. πλατεῖα, femm. sostantivato di πλατύς «largo, spazioso» (v. piazza)]. – 1. a. Spazio centrale di teatri, cinematografi e altre sale di spettacolo, situato di fronte...
parterre
‹partèer› s. m., fr. [comp. di par e terre, propr. «per terra»]. – Voce in uso anche in Italia (dove si pronuncia talvolta all’italiana, partèrre) con varî sign.: 1. Il complesso delle aiuole, a disegni geometrici e ornamentali di...