Festa religiosa dei Greci antichi, che si celebrava in Beozia, per ricordare l'unione simbolica di Zeus e di Era (Paus., IX, 3). Era, adirata con Zeus, era andata a nascondersi nei monti del Citerone, [...] Si distinguevano le piccole Dedale, celebrate dai soli Plateesi, e le grandi Dedale, celebrate da tutti i Beoti, che convenivano in Platea; l'intervallo sarebbe stato - secondo Pausania - di sei anni per le prime, di sessanta per le seconde.
La festa ...
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FABRIANO
E. Simi Varanelli
Cittadina delle Marche (prov. di Ancona) situata in una conca attraversata dal torrente Giano, affluente di sinistra del fiume Esino, e posta sul versante orientale della [...] della carta, tuttora fiorente.Il Castrum Fabriani, protetto da un'unica cinta di mura, incluse nel suo perimetro, oltre ai castelli, due piazze: la più alta (platea magna; od. piazza del Comune) in cui si svolgeva la vita amministrativa, la più bassa ...
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La tendenza delle marine di tutte le nazioni a costruire navi di dimensioni sempre maggiori, specialmente per i transatlantici da passeggeri, e le imponenti e rapide ricostruzioni del dopoguerra (v. nave, [...] speciale dispositivo per l'uscita dell'acqua, in modo che questa si disponga a ventaglio con caduta su ampia superficie della platea.
I battenti dei gargami, dovendo sopportare sforzi fino al limite di 154 t. per ml., sono stati previsti di conci di ...
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Regista teatrale francese, nato a Lézigné il 2 novembre 1944. Debutta nel 1964 dirigendo un gruppo di liceali nel melodramma di Hugo, L'Intervention. Assunta nel 1966 la direzione del teatro di Sartrouville, [...] narrazione, grazie alla giustapposizione di generi diversi, a un uso dilatato dello spazio scenico che coinvolge anche la platea, a una libera fruizione dei testi e all'uso, sempre meno straniante, della musica, per ricostruire contemporaneamente l ...
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CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] alle esperienze dei teatri diurni, costruiti in modo particolare per spettacoli ginnici e con l'esigenza di trasformare la platea in arena, ma ricordano anche quelle dei padiglioni espositivi con strutture di ferro. Si viene affermando in quegli anni ...
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L'année dernière à Marienbad
Bill Krohn
(Francia/Italia 1961, bianco e nero, 94m); regia: Alain Resnais; produzione: Pierre Courau, Raymond Froment per Précitel/Terrafilm/Cineriz; sceneggiatura: Alain [...] un teatro dove è in corso la rappresentazione di uno spettacolo, interpretato da due attori immobili davanti a un'ugualmente immobile platea di uomini e donne in abiti eleganti: tra gli spettatori vediamo prima M, che potrebbe essere il marito di A ...
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e-italiano
s. m. La lingua italiana della rete telematica.
• «Niente di scandaloso, a parer mio, né di preoccupante ‒ sostiene Giuseppe Antonelli, docente di linguistica all’università di Cassino che [...] potenzialità mai riscontrata prima nella storia della lingua. Se negli anni Sessanta la televisione ha ampliato enormemente la platea dell’italiano parlato, favorendo il passaggio dal dialetto all’«italiano dell’uso medio» come motore del cambiamento ...
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(gr. Μυκῆναι) Antica città greca del Peloponneso, nell’Argolide, centro della civiltà micenea, fiorita in Grecia nella seconda metà del 2° millennio a.C. e strettamente legata nelle origini a quella cretese [...] fu la partecipazione alla guerra contro i Persiani: nel 480 i Micenei combatterono alle Termopili, nel 479 nella battaglia di Platea. Nel 468 la città fu assalita da Argo e gli abitanti si dispersero in centri minori dell’Argolide. M. risorse ...
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Poeta, autore teatrale e regista giapponese (Misawa 1935 - Tokyo 1982), principale esponente del teatro d'avanguardia (in giapp. angura, dall'ingl. underground), fiorito in Giappone attorno agli anni Sessanta. [...] suoi spettacoli per le strade o in spazî che annullavano ogni separazione fisica tra attori e pubblico, palcoscenico e platea; si ricordano Aomoriken no semushi otoko ("Il gobbo di Aomori", 1967), Yashumon ("Gli eretici", 1971), Knock (1975), Nuhikin ...
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(ingl. R. Dependency) Settore convenzionale dell’Antartide (414.400 km2), che comprende i territori a S del parallelo di 60° e fra i meridiani di 160° E e 150° O, dal 1907 dipendenza della Nuova Zelanda. [...] ghiaccio della Barriera di R. (ingl. R. Barrier o R. Ice Shelf). Il fondo del Mare di R. forma una vasta platea digradante da S verso N fin oltre la Barriera, per rialzarsi in un esteso rilievo sottomarino, e scendere poi gradatamente alle notevoli ...
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platea
platèa s. f. [dal lat. platēa «strada larga, piazza», e questo dal gr. πλατεῖα, femm. sostantivato di πλατύς «largo, spazioso» (v. piazza)]. – 1. a. Spazio centrale di teatri, cinematografi e altre sale di spettacolo, situato di fronte...
parterre
‹partèer› s. m., fr. [comp. di par e terre, propr. «per terra»]. – Voce in uso anche in Italia (dove si pronuncia talvolta all’italiana, partèrre) con varî sign.: 1. Il complesso delle aiuole, a disegni geometrici e ornamentali di...