Soprano italiana (Palermo 1876 - ivi 1946). Allieva del maestro F. Arcieri e del soprano Z. Cortini Falchi (Accademia Nazionale di Santa Cecilia), nel 1899 ha debuttato come protagonista nell’opera La [...] internazionali. Dopo otto anni di sporadiche esibizioni, nel 1916 ha definitivamente abbandonato il palcoscenico, nonostante il riconoscimento e il plauso ottenuti dalla platea e dalla critica (soprattutto come interprete del repertorio wagneriano). ...
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Gualandi
Renato Piattoli
Nobile famiglia pisana che aveva consolidato la sua potenza politica ed economica nella prima metà del Duecento. Si divise in vari rami con cognome proprio, in un complesso [...] per sottomettere la città e tutti i suoi domini alla monarchia aragonese.
Né si dimentichi che appartenne a dei G. residenti " in platea Sancti Xisti apud septem vias " (1299) la torre, in cui tenevano per la muda i loro falconi, nella quale venne ...
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TELAMONE (dal latino telamo, gen. al plurale telamones)
Luigi Crema
Si chiamano telamoni le figure virili impiegate nelle architetture a sostegno di trabeazioni o cornici e nella scultura decorativa [...] impiegate allo stesso scopo, risale a una guerra. Gli Spartani, dopo aver vinto i Persiani nella battaglia di Platea, costruirono a ricordo della vittoria un portico detto appunto portico persiano (porticus persica), la cui copertura era sostenuta ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] 27,2) dice infatti questa statua di Atena anteriore a quella dell'Acropoli, cioè la Pròmachos, e a quella Areia di Platea e, se si vuol vederne una riproduzione schematica su monete romane di Pellene, essa sembrerebbe infatti di tipo piuttosto antico ...
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VENANZIO, Alessandro
Emilio Scaramuzza
– Nacque a Bergamo l’11 marzo 1836 da Giulio e da Angela Grassi.
Sulla sua giovinezza non si sa molto; fu mediatore nel commercio della seta come altri membri [...] patriottici, presso il teatro della Società di Bergamo, scoppiò una rissa tra gli spettatori locali e i militari austriaci in platea. Nel parapiglia Venanzio colpì con uno «schiaffo sonoro» (Sylva, 1910, p. 9) uno degli ufficiali e fu costretto a ...
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piazza televisiva
loc. s.le f. La televisione come luogo di incontro e scambio attraverso il quale si contribuisce a formare l’opinione pubblica e a ottenerne il consenso.
• Ci sarebbe però anche da [...] l’escluso [Gianni] Pittella. [Matteo] Renzi doveva dosare un discorso da piazza televisiva con l’esigenza di conquistare la platea dei funzionari e l’ha fatto con maestria: la convenzione (o la circonvenzione) del Pd gli è riuscita benissimo. Gianni ...
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I b. in uso fino al 1960-65 erano esclusivamente di carenaggio, e si distinguevano in b. in muratura e b. galleggianti. Le nuove tecniche introdotte nelle costruzioni navali hanno portato alla necessità [...] a sistemarsi in una fossa scavata sul fondo. Per poter far scendere gli autoveicoli dal piano di cantiere al piano della platea è stata costruita una rampa in galleria, attraverso la quale si potranno portare direttamente al fondo del b. i materiali ...
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Un v. v., viral video in inglese, è un filmato la cui popolarità si diffonde e si moltiplica su Internet grazie alle piattaforme di video sharing, i social network, i blog, le email. Non esiste una regola [...] ha accresciuto la mole di filmati sul web 2.0 e la possibilità per gli utenti di condividerli con una platea vastissima.
A differenza del marketing virale, studiato appositamente dall’industria per imporre un qualunque prodotto, il v. v. spesso nasce ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] di Erodoto (Storie, IX, 80-82) dello stupore di Pausania di fronte al lusso dei Persiani, sconfitti dai Greci a Platea (479 a.C.). Ma anche alcune città della Magna Grecia (Sibari, Locri) divennero nella mentalità comune luoghi proverbiali di lusso ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] all'interno del palazzo della Ragione in piazza XX Settembre.
L'intervento del G. risultò innovativo per la tipologia della platea a ferro di cavallo. L'opera comportò la demolizione del vecchio teatro, tranne che per la facciata su piazza Lazzarini ...
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platea
platèa s. f. [dal lat. platēa «strada larga, piazza», e questo dal gr. πλατεῖα, femm. sostantivato di πλατύς «largo, spazioso» (v. piazza)]. – 1. a. Spazio centrale di teatri, cinematografi e altre sale di spettacolo, situato di fronte...
parterre
‹partèer› s. m., fr. [comp. di par e terre, propr. «per terra»]. – Voce in uso anche in Italia (dove si pronuncia talvolta all’italiana, partèrre) con varî sign.: 1. Il complesso delle aiuole, a disegni geometrici e ornamentali di...